Due ladri hanno preso di mira una palazzina ma la tecnologia è stata a dir poco salvifica. Il più giovane dei due, un 45enne anche lui romano si è arrampicato sui tubi del gas ed è entrato in un casa del secondo piano dopo averne forzato una portafinestra, portando via soldi, gioielli e altro materiale.
Al proprietario, però, è arrivato sullo smartphone l’avviso di intrusione in casa, tramite l’antifurto satellitare.
L’uomo ha chiamato i carabinieri che sono subito intervenuti, fermando il palo, il pluripregiudicato 55enne, per il reato di furto in concorso.
Il complice invece è riuscito a scappare.
Stamattina si è svolto il processo per direttissima presso il Tribunale di Velletri, e l’uomo è stato messoagli arresti domiciliari. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.