La proposta di un Disegno di legge che autorizza l’Assessorato Regionale alla Salute ad aderire alla piattaforma nazionale ‘Nuova celachia’ e a stipulare con la Regione Lombardia la convenzione per il riutilizzo del software ‘Celiachi@_RL’ – Sistema regionale per l’erogazione dei prodotti dietetici senza glutine – permetterebbe di attivare nuove convenzioni con gli esercizi commerciali accreditati e semplificare l’erogazione dell’assistenza per i circa 15 mila cittadini celiaci e i loro familiari”. Cosi’ Tommaso Calderone del Gruppo Parlamentare di Forza Italia, nonche’ primo firmatario di un ddl in materia di Celiachia presentato con i colleghi di partito Gallo, Cannata, Pellegrino e Ragusa.
“La vigente normativa in materia di Celiachia – continua Calderone – prevede che le persone affette dall’intolleranza permanente al glutine – previo controllo dell’Asp di appartenenza – possano ricevere un carnet di buoni cartacei con validita’ mensile e spendibili in un anno. L’attuale sistema di erogazione dei buoni, con ritiro degli stessi presso le sedi ASP di appartenenza, e’ obsoleto e spesso causa di disservizi per i pazienti. Il motivo? Il buono cartaceo non e’ frazionabile e pertanto deve essere speso presso un solo distributore di prodotti senza glutine, con evidenti complicazioni sia per il paziente che per l’erogatore”.