Come annunciato a novembre 2017, il gruppo di esperti ad alto livello, istituito per fornire consulenza alla Commissione europea su come contrastare la diffusione della disinformazione online, si riunira’ per la prima volta il prossimo 15 gennaio alle 10. Il gruppo ha 39 componenti, di cui quattro italiani: Gina Nieri, componente del Cda di Mediaset e del Consiglio Generale e di Presidenza di Confindustria Radio Tv, Oreste Pollicino, docente di Diritto Pubblico e Diritto dell’Informazione all’Universita’ Bocconi, e i giornalisti Gianni Riotta e Federico Fubini.
Il gruppo di esperti ad alto livello contribuira’ all’elaborazione di una strategia dell’UE per combattere la disinformazione online, che sara’ presentata nella primavera del 2018. A seguito dell’invito a presentare candidature dello scorso novembre, la Commissione ha ricevuto oltre 300 domande di partecipazione al gruppo.
“Gli esperti forniranno consulenza alla Commissione su come determinare la portata del fenomeno, definire i ruoli e le responsabilita’ delle parti interessate, comprendere la dimensione internazionale, fare il punto delle posizioni espresse e formulare raccomandazioni – si legge in una nota della Commissione Ue -. La scelta dei membri del gruppo assicura un’ampia partecipazione degli esperti, una rappresentanza geografica equilibrata, parita’ di genere e un punto di vista equilibrato sia delle piattaforme dei media sociali e delle organizzazioni del settore dei media, che delle organizzazioni della societa’ civile e degli esperti, quali giornalisti e rappresentanti del mondo accademico”.
L’elenco definitivo dei partecipanti e’ disponibile qui. Su incarico del presidente Jean Claude Juncker, la commissaria Mariya Gabriel ha avviato l’iniziativa a novembre 2017 insieme a una consultazione pubblica aperta fino al 23 febbraio. Lunedi’ 15 gennaio la commissaria incontrera’ la stampa alle 11. Per l’istituzione del gruppo, la Commissione ha lavorato in stretto contatto con la task force East Stratcom del SEAE, istituita dall’Alto rappresentante per la Politica Estera ue Federica Mogherini nel 2015 per contrastare le attivita’ di disinformazione condotte da attori esterni. (ITALPRESS)