Chiude Torregrossa di via Ruggero Settimo.
Da alcuni giorni sulle vetrine ad angolo con via Rosolino Pilo ma anche in molti altri punti della città, sui tabelloni pubblicitari, spiccano i manifesti neri, quasi a lutto, per annunciare un altro spicchio della città che scompare.
La via centrale dello shopping cittadino continua così a cambiare volto, così come tutto il commercio.
I grandi centri commerciali, l ’espandersi delle catene internazionali , il proliferare del franchising, il boom del commercio online e la crisi economica che ha eroso il potere d’acquisto in una città che economicamente arranca ha messo in ginocchio le insegne storiche della città alle prese con i canoni i di affitto, i costi del personale, tasse e balzelli vari.
Quella di via Ruggero Settimo 23 è un’azienda storica,
fondata nel 1934 da Pasquale Torregrossa, oggi guidata da Fabio Torregrossa, ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento per generazioni di palermitani.
Come recita il suo sito online –oggi necessario a tutti , ma non è stato sufficiente – è specializzata da sempre nella vendita di calze, intimo, biancheria e maglieria per uomo e per donna. Confezioni su misura e in estate offre anche un vasto assortimento di costumi da bagno ed accessori da mare.
Il sito garantisce che l ‘assistenza alla clientela è offerta da personale qualificato di decennale esperienza, c’ è la consegna a domicilio e la spedizione in tutta Italia.
Ma, come già detto, anche questo non è servito a evitare che le saracinesche si abbassino per sempre e che i dieci dipendenti, da gennaio, debbano affrontare il dramma della disoccupazione.