Palermo, Roma, Milano: la faglia Rom nel governo, da Forello a Toninelli

0
18
Condividi su Facebook
Tweet su Twitter


Want create site? Find Free WordPress Themes and plugins.

C’è una faglia nel governo, che parte dall’interno dell’esecutivo e tocca anche le “periferie” politiche del Movimento 5 Stelle. Salvini tira dritto su immigrazione e Rom, nel Movimento cominciano ad alzarsi muri, dopo una non breve strada comune. Intervistato dalla Rai, il Ministro dei Trasporti, Toninelli, ha assunto una posizione chiara di dissenso sulla schedatura dei ROM. Ha ricordato che è anticostituzionale, non fa parte del contratto stipulato con la Lega, e “non si farà”.

Il Ministro dell’Interno, Salvini, da parte sua, annuncia che non farà passi indietro e che è deciso a portare avanti la sua iniziativa comunque. Le sue parole hanno fatto sospettare che volesse addirittura mettere in crisi il governo e tornare al voto, forte dei consensi guadagnati in queste ultime settimane, consensi la cui entità hanno preoccupato il M5S, sorpassato dai leghisti nei sondaggi.

RUMENI RIENTRANO NELLE LORO BARACCHE DOPO L’INCENDIO CHE HA BRUCIATO META’ DEL CAMPO NOMADI

 

Più che un tentativo di disarcionare Conte e mandare tutto all’aria, Salvini vuole, a nostro avviso, tenere la scena e restare, agli occhi dell’opinione pubblica, l’uomo forte del governo appena insediato. Sia il caso Aquarius quanto la schedatura dei Rom, insomma, potrebbero essere degli spot elettorali, alla vigilia delle europee, che sono sì, lontane, ma non tanto da da scoraggiare una lunga, lunghissima rincorsa. Un successo forte alle europee da parte della Lega porterebbe dritti a nuove elezioni con i grillini “amputati” della protesta populista di destra e gli azzurri di Berlusconi, cannibalizzati di un’ampia fascia di sostenitori.

La diversità molto marcata nel governo ha avuto a Palermo una anticipazione con dichiarazioni del capogruppo consiliare pentastellato Forello, candidato sindaco alle amministrative del capoluogo.

Il capogruppo di Sinistra Comune al  Consiglio comunale di Palermo Giusto Catania esprime, con un post su  Facebook, il suo “apprezzamento” alle parole del capogruppo del M5S  Ugo Forello su Rom e migranti. “Ho apprezzato il tuo post di critica  alle scelte del ministro Salvini che, in nome della propaganda, sta  alimentando un clima di paura e una criminalizzazione sistematica dei  migranti e dei rom -afferma Catania-. Ritengo importante che il  capogruppo del M5S della quinta città d’Italia prenda le distanze da  questa pericolosa deriva”.

L’augurio di Catania è che la posizione di Forello “sia sempre più  condivisa anche all’interno del Movimento perché – sottolinea – non  sarebbe corretto scaricare solo sulla Lega e su Salvini posizioni  politiche xenofobe che, da tempo, sono emerse anche all’interno del  Movimento”. E aggiunge: “Sono contento che hai scelto di prendere le  distanze dalle scelte di governo, anche se la responsabilità di  chiudere i porti è di esclusiva competenza di un ministro del M5S,  Danilo Toninelli”.

“La difesa dei diritti umani è una battaglia di civiltà  che prescinde dalla collocazione politica -conclude il capogruppo di  Sinistra Comune-. Confido nel fatto che continueremo insieme le  battaglie per impedire gli illegali respingimenti alle frontiere e  tutti i provvedimenti che la nuova coalizione di governo, non solo un  partito o il suo leader, stanno portando avanti per costruire una  nuova egemonia culturale nel Paese”.

 

Did you find apk for android? You can find new Free Android Games and apps.


LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome:

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.