“Il gesto di Malta nei confronti della nave Aquarius è inaccettabile e il M5S non può non rimarcarlo davanti al presidente di Malta, al cospetto del parlamento siciliano”. Così i deputati pentastellati hanno spiegato la decisione di lasciare Sala d’Ercole al momento dell’intervento della presidente della Repubblica di Malta Marie Louise Coleiro Preca.
“Malta e l’Europa tutta – dicono – prendano atto che non siamo disposti a tollerare la loro indifferenza su un tema delicato che riguarda vite umane e che ricade spesso sulla Sicilia, la quale non rinnega la sua vocazione all’assistenza ma pretende la massima collaborazione. Il governo nazionale non ha fatto altro che chiedere a Malta quello su cui, a parole, tutti i Paesi europei sono d’accordo: aiuto, solidarietà, suddivisione equa dei migranti che arrivano. E questo senza volere mai esporre nessuno ad alcun pericolo, tant’è che in soccorso dell’Aquarius il governo ha inviato personale medico per prendersi cura dei migranti”.
“Ci fa piacere – concludono i deputati 5stelle – apprendere che la Spagna accoglierà la nave Aquarius, anche se, è bene rimarcarlo, quello che lo Stato iberico sta facendo oggi è una parte infinitesimale rispetto a quella svolta dall’Italia finora sul fronte accoglienza. Da oggi, grazie alla decisa presa di posizione del governo, l’Italia non è più sola. Speriamo solo che il gesto del presidente spagnolo Sanchez non rimanga un episodio isolato. L’Italia, dal canto suo, ne siamo certi, se ci sarà condivisione degli impegni, sarà lietissima di fare la sua parte e non si tirerà indietro quando gli toccherà entrare in azione”.
IL capogruppo del Pd all’Ars Giuseppe Lupo critica la scelta del gruppo 5 Stelle “La scelta dei deputati del M5S di abbandonare l’aula al momento dell’intervento del presidente della Repubblica di Malta, oltre ad essere incomprensibile dal punto di vista politico, è inqualificabile dal punto di vista istituzionale”.
“Il gruppo Pd, al termine della seduta, ha incontrato la presidente di Malta per manifestare la propria posizione a favore del soccorso e dell’accoglienza dei migranti e, in particolare, della Nave Aquarius – ha aggiunto Lupo – e per ribadire che fra Sicilia e Malta i rapporti devono essere positivi e di amicizia e per auspicare che anche Malta voglia sostenere la modifica del regolamento di Dublino per far si che il Mediterraneo possa essere un mare di pace e non di morte”.
Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, commenta l’abbandono dell’aula dei deputati del Movimento Cinque Stelle per protesta contro l’operato del governo maltese in occasione della vicenda Aquarius:”Il dissenso in politica è sacrosanto, ancor più quando si tratta di difendere le giuste ragioni dell’Italia.Tuttavia, dovrebbe manifestarsi sempre all’insegna del galateo istituzionale. Oggi all’Ars abbiamo avuto due esempi molto diversi tra loro: mentre il governatore Nello Musumeci e il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, intervenendo in aula hanno ribadito con chiarezza ma altrettanto garbo che l’Italia non dovrà continuare a farsi carico da sola dell’emergenza migranti che investe il Mediterraneo, i
deputati del M5S uscendo da Sala d’Ercole quando ha preso parola la
presidente della Repubblica di Malta hanno, invece, scelto il modo
peggiore per manifestare le proprie ragioni. Per fortuna tutti gli
altri deputati, compreso il collega della Lega, con grande senso di
responsabilità sono rimasti ai propri posti in aula, attendendosi alla
prassi e al rispetto istituzionale richiesti in circostanze del genere”.
(Ter/AdnKronos)