Si vota domenica in Sicilia, con seggi aperti dalle 7 alle 23, in cinque capoluoghi di provincia Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani e 138 fra cittadine e piccoli centri (un terzo dei comuni dell’isola).
I comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti sono 18 e si voterà con il sistema maggioritario a doppio turno (se necessario il 24 maggio) .
CATANIA. I candidati sono cinque. Il sindaco uscente Enzo Bianco appoggiato da sei liste (ma nessun simbolo Pd) e l’ europarlamentare Salvo Pogliese sostenuto da tutto il centrodestra. Per i cinquestelle c’è Giovanni Grasso mentre Emiliano Abramo partecipa con una lista civica sostenuta dalla “Comunità di Sant’Egidio” e dai ‘Siciliani liberi’. Quindi Riccardo Pellegrino di area centrodestra.
MESSINA. Renato Accorinti cerca il secondo mandato, appoggiato da tre liste di sinistra. Diviso il centrodestra con Dino Bramanti appoggiato da Fi, Noi con Salvini e Fdi, dal movimento di Nello Musumeci e da altre liste civiche. Poi c’è con due liste l’ex capogruppo di Fi in consiglio comunale Pippo Trischitta e c’è anche l’ex presidente del consiglio comunale Emilia Barrile.
Il deputato regionale Udc, Cateno De Luca è sostenuto da sei liste di area centrodestra. M5s presenta l’ex capo del genio civile Gaetano Sciacca, mentre il Pd e i ‘centristi’ di Casini sostengono il costituzionalista Antonio Saitta.
RAGUSA. Sono in sette a contendersi la poltrona di sindaco, lasciata da Federico Piccitto (M5S). Al suo posto i grillini lanciano l’attuale presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali. Nel centrodestra si candidano i consiglieri comunali uscenti Sonia Migliore e Maurizio Tumino che godono dell’appoggio rispettivamente di 5 e 4 liste. A destra anche Giuseppe Cassì ex capitano della Popolare Ragusa di basket in A2, appoggiato da FdI.
Il candidato del Pd è il segretario cittadino Giuseppe Calabrese appoggiato da 5 liste. Il docente Carmelo Ialacqua è appoggiato dalla lista civica “Citta’ futura”.
SIRACUSA. Sette i candidati sindaco anche a Siracusa. La Lega corre da sola con Francesco Midolo; il movimento di Musumeci, DiventeràBellissima, appoggia l’ex vice presidente della commissione antimafia, l’ An Fabio Granata mentre il resto del centrodestra sostiene l’ex assessore regionale Ezechia Paolo Reale.
Tre in lizza per il centrosinistra, tutti sostenuti da liste civiche. Sono il vicesindaco Francesco Italia, Fabio Moschella e Giovanni Randazzo. M5s punta invece sull’ imprenditrice Silvia Russoniello.
TRAPANI. A un anno dal voto inutile, quando al ballottaggio non fu raggiunto il quorum, si spera finalmente di dare una guida alla città. Forza Italia sostiene Vito Galluffo mentre la Lega Bartolo Giglio. Poi ci sono Giuseppe Mazzonello per il M5s e Peppe Bologna con una lista civica. Per la sinistra in lizza c’è Giacomo Tranchida, appoggiato anche da “DiventeràBellissima”.