Sia l’U.S.Città di Palermo, quanto il Frosinone Calcio Srl annunciano di adiree le vie legali. Il Palermo ritiene di essere stato danneggiato gravemente nel match di Frosinone e di avere subito torti che avrebbero un profilo penale, il Presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe, crede chesia stata lesa la dignità del suo sodalizio e preannuncia, a sua volta, una iniziativa legale.
E’ quindi probabile che il match fra Palermo e Frosinone si trasferisca nelle aule di un tribunale penale.
Ecco quanto si legge in una nota del Frosinone nella querelle con il Palermo a seguito della finale di ritorno dei play-off di serie B.
“Il Frosinone Calcio S.r.l. ed il suo Presidente, Dott. Maurizio Stirpe, poiche’ a cio’ costretti dalle ulteriori dichiarazioni e notizie stampa oggi pubblicate, rendono noto di avere presentato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio nuova istanza di deroga alla clausola compromissoria/vincolo di giustizia ai sensi dell’art. 30 Statuto Federale e dell’art. 15 del Codice di Giustizia Sportiva”.
“Le propagazioni del Patron dell’U.S. Citta’ di Palermo S.p.a., Sig. Maurizio Zamparini, infatti, in uno con gli inaccettabili accostamenti ed esempi operati dallo stesso nel corso delle interviste, costituiscono una gravissima lesione della dignita’, del buon nome e dell’immagine della societa’ e del Dott. Stirpe rispetto alle quali e’ ferma intenzione degli scriventi perseguire il Patron del Palermo in ogni sede, tali sono la gravita’ e la gratuita’ degli accadimenti”. (ITALPRESS)