
105 migranti sono stati salvati al largo della Libia da una unita’ inglese a vela della ONG Proactiva Open Arms. “L’imbarcazione – fa sapere la Guardia Costiera -, sebbene informata dell’assunzione del coordinamento da parte delle autorita’ libiche, ha proceduto in autonomia al recupero dei migranti, ritenendo la situazione critica”. Una volta terminato il recupero, si e’ reso necessario il trasbordo su un’altra unita’ piu’ idonea a condurre i naufraghi in salvo. Presente in zona anche la nave Aquarius, della SOS Mediterranee, anch’essa di bandiera inglese.
Allo stato attuale, le due navi sono in attesa di indicazioni dello Stato di bandiera (Inghilterra) a cui compete autorizzare il trasbordo dei 105 naufraghi e indicare il luogo sicuro di sbarco. Considerata la mancanza di indicazioni pervenute dallo Stato di bandiera dell’unita’ Astral, la Centrale Operativa della Guardia Costiera italiana, a tutela della salute e della sicurezza dei 105 migranti presenti a bordo, gia’ provati dal salvataggio, in considerazione anche dell’approssimarsi delle ore notturne, ne ha autorizzato il trasbordo su nave Aquarius.
Si tratta di una unita’ di maggiori dimensioni, idonea ad accogliere in condizioni di sicurezza i naufraghi, nonche’ in grado di poter prestare agli stessi una adeguata assistenza sanitaria. (ITALPRESS)(ITALPRESS)
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