“Lo scoramento e il disagio verso la politica italiana è mia convinzione che possano essere ridimensionati, solo se, partendo dai piccoli centri, torniamo a occuparci del Bene Comune. Maestri come Aristotele, Pericle, Hannah Arendt, Calamandrei, Kierkegaard e la Fallaci, mi hanno aiutata in questo percorso che intende sviluppare quel senso critico capace di spingere ad una sana curiosità verso il sapere. La politica è l’arte del compromesso se in esso ci siamo tutti e non solo alcuni. Segnare la differenza è l’esigenza forte di condividere il mio impegno, affinché la mia generazione contribuisca alla realizzazione del Bene Comune”.
E’ “bisogno civico della politica” quello che troviamo analizzato nel libro di Francesca Cicero Bellizza, un’analisi della politica attraverso la filosofia. Un percorso che tende a sviluppare quel senso critico capace di spingere a una sana curiosità verso il sapere. La presentazione al Caffè del Teatro Massimo del suo libro “Segnare la differenza. La Politica è bisogno civico” (Edizioni Arianna), alle 17.30 di giovedì 26 aprile. a
A parlarne, insieme all’autrice, saranno il prof. Camillo Palmeri e l’editore Pietro Attinasi. Letture di Pietro Carollo. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.