E’ una giovane donna di nazionalita’ bulgara, schedata come prostituta, la donna trovata morta ieri pomeriggio in un caseggiato abbandonato al Lido Nettuno della Plaia di Catania. La vittima, 30 anni, si chiamava Nikolina Marinova. Gli investigatori della Squadra Mobile sono risaliti alla sua identita’ dopo una serie di esami e accertamenti e dal controllo della banca dati utilizzata dalle forze dell’ordine. I poliziotti si concentrano adesso sul movente e sulla dinamica dell’omicidio per risalutare all’identica dell’autore o degli autori.
I poliziotti indagano nel mondo della prostituzione straniera. La vittima, dell’appartenente eta’ di 30-40 anni, era svestita, indossava un giubotto e sotto un reggiseno. Secondo il medico legale, Cataldo Ruffino, che ha eseguito un primo esame autoptico, la morte violenta sarebbe avvenuta con un colpo contundente che le ha provocato delle lesioni al volto e alla testa, tra mercoledi’ e giovedi’.
Il Gabinetto di polizia scientifica ha intanto eseguito alcuni tamponi ematici per risalire al Dna della vittima.
(ITALPRESS)
(Foto d’archivio)
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