La polizia di Stato di Patti, in collaborazione con le Squadre Mobili di Messina e Catania, ha eseguito, nelle prime ore di stamani, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due catanesi a cui viene contestato un colpo da 33 mila euro ai danni di un supermercato. La vicenda risale all’11 marzo scorso. A essere presa di mira una attivita’ commerciale. Il provvedimento e’ stato emesso dal dal GIP presso il Tribunale di Patti, su richiesta della Procura della Repubblica.
E’ salito a tre il numero degli arrestati nell’ambito dell’operazione della polizia di Stato, che ha smascherato i presunti autori del furto di 33 mila euro ai danni di un supermercato di Patti, in provincia di Messina. E’ stato arrestato anche Giuseppe Pulvirenti, 49 anni, catanese. Quest’ultimo, insieme a Militello, secondo una ricostruzione degli investigatori, si sarebbe introdotto all’interno dell’esercizio commerciale per commettere il colpo. I fatti risalgono all’11 marzo scorso. Tre malviventi entrarono in azione quando il supermercato era chiuso. Dopo avere danneggiato la porta d’ingresso, manomettendo e disattivando i sistemi di videosorveglianza, si introdussero all’interno. E dopo avere aperto le due casseforti con l’uso della fiamma ossidrica, si impossessarono del denaro custodito e di quello presente anche nelle casse dell’esercizio commerciale. Gli indagati, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Patti, devono rispondere di furto pluriaggravato in concorso.
