Si sa nel calcio tutto può succedere. Se i tifosi rosanero si aspettavano una squadra protagonista del campionato, con il passare delle partite si sono ricreduti. Il Palermo nel girone di andata aveva fatto vedere di essere in grado di arrivare all’obiettivo finale con tranquillità, laureandosi campione d’inverno. Ma nel girone di ritorno si è assistito a un vero e proprio crollo mentale e fisico.
Il Palermo ha iniziato a perdere punti per strada scivolando dal primo al quarto posto in classifica. Il cambio di panchina con l’arrivo di Stellone non ha giovato le prestazioni della squadra, anzi il tecnico romano si è ritrovato una rosa sterile, psicologicamente demotivata e fisicamente stanca. Ma il mister non può fare miracoli nelle ultime 4 giornate di campionato, ormai i siciliani dovranno essere pronti a giocare il mini campionato dei play-off. A lasciare l’amaro in bocca nella penultima giornata, ci pensano anche Frosinone e Parma entrambe vittoriose.
L’ultima partita casalinga per il Palermo è stata “maledetta”. Una squadra visibilmente stanca, che spreca tantissime occasione per portarsi in vantaggio, fallisce anche un calcio di rigore nel primo tempo con Coronado (applaudito dai tifosi e consolato dai compagni). Da li in poi il Cesena si fa forte del crollo psicologico dei padroni di casa e inizia a mantenere il possesso palla, non lasciando spazio ai rosanero. Il match termina con un misero pareggio, un solo punto che per i rosanero serve a ben poco.
I 23 mila tifosi accorsi al Barbera per l’ultima partita in casa, pronti a incitare la squadra, si sono ritrovati a vivere un match privo di idee a centrocampo e in attacco, ma c’è da dire che l’arbitro, il signor Ivan Pezzuto della sezione di Lecce ci ha messo del suo. Un arbitraggio che lascia perplessi perché in qualche modo ha condannato i rosanero (due rigori non dati e un espulsione per i bianconeri). Ad onor del vero, bisogna di dire che in qualche sprazzo di gioco, si vede l’impronta di Stellone, ma bisogna ancora lavorare sodo.
Il pareggio di ieri contro il Cesena manda quasi sicuramente il Palermo ai play-off e non sarà una passeggiata. Ma dovrà anche guardarsi dal Venezia che nella partita di ieri ha perso tre punti importanti, ma che se vincesse potrebbe sorpassare i siciliani.
I rosanero dovranno uscire gli artigli per vincere l’ultima partita di campionato e sperare nello scivolone quasi improbabile di Parma e Frosinone