L’ex presidente degli imprenditori siciliani, Antonello Montante è finito agli arresti domiciliari. Classe 63′, imprenditore nel settore delle costruzioni di biciclette è stato delegato per la legalità dell’associazione degli industriali sotto la presidenza Squinzi. Insieme al presidente Lo Bello, lanciò anche una battaglia contro il racket. Oggi su di lui è arrivata un’accusa pesante, associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di esponenti delle Forze dell’Ordine.
Secondo gli inquirenti e gli uomini della mobile di Caltanissetta, Montante avrebbe creta o un giro di contatti per ottener informazioni riguardo l’inchiesta che lo vedeva protagonista.
I domiciliari sono scattati per altre cinque persone, a una sesta è stato notificato un provvedimento di interdizione dal lavoro.