I poliziotti durante un servizio di pattugliamento hanno bloccato Oueslati Mohamed e, dopo avere riportato la calma tra le parti, hanno ricostruito i contorni della vicenda.
Uno dei due uomini che trattenevano il cittadino tunisino ha raccontato di avere effettuato poco prima un acquisto presso un mini market di via Calderai;uscito all’esterno del locale, mentre si accingeva a riporre in tasca del denaro contante, circa 30 euro, era stato sorpreso da Oueslati il quale, con fare fulmineo, gli aveva strappato dalle mani quella somma di denaro e, dopo averlo strattonato con violenza, si era dato alla fuga. La rapina non era passatainosservata a un terzo uomo che, insieme alla vittima, si era posto immediatamente all’inseguimento del tunisino, riuscendo a bloccarlo; questi però era riuscito divincolarsi e, dopo avergli sferrato un pugno in faccia, si era nuovamente guadagnato la fuga, cercando rifugio nei pressi di un esercizio commerciale di via Maqueda dove era stato poi raggiunto di nuovo.A quel punto è passata la Polizia e l’ha bloccato.
I controlli hanno svelatoche Oueslati, oltre a numerosi precedenti penali, era gravato da un Decreto di Espulsione con Ordine del Questore di Palermo di lasciare il territorio nazionale entro 7 gg, emesso lo scorso marzo.
Pertanto, Oueslati è stato tratto in arresto per il reato di rapina e deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia, minaccia a P.U. e inottemperanza all’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.