Nuovo attacco di Silvio Berlusconi ai 5 Stelle. “Davanti ai cinquestelle la gente si sente come gli ebrei al primo apparire della figura di Hitler”, ha detto durante una iniziativa elettorale in Friuli Venezia Giulia.
Ma dallo staff del Cavaliere si affrettano a chiarire, precisando il senso delle parole del leader di Fi durante la visita a Porzus: “Al presidente sono state attribuite parole che – come ha invece chiaramente detto – appartengono ad altri. In particolare la frase legata agli ebrei ed Hitler (‘Mi hanno risposto che si sentono come gli ebrei al primo apparire di Hitler’) è stata pronunciata da uno dei partecipanti a un incontro del 24 aprile a Pordenone: è di tutta evidenza che questo concetto è stato semplicemente riferito”.
“Questa frase, che chiaramente non appartiene al pensiero e al sentire del presidente Berlusconi, lo ha molto colpito proprio per la gravità del contenuto – si legge ancora nella precisazione – Nel riportarla, ha inteso mettere in guardia da uno stato d’animo che evidentemente è diffuso nel Paese e che bisogna assolutamente scongiurare con il ritorno del rispetto reciproco tra tutte le parti politiche. Questo proprio nello spirito di pacificazione nazionale invocato nel discorso appena pronunciato”.
“Berlusconi paragona i 5Stelle ai nazisti? È meglio tacere, e rispettare il voto degli italiani, invece di dire sciocchezze. Io voglio dare un governo all’Italia, sono stufo di insulti, capricci e litigi”, è stato il commento di Matteo Salvini.