Estorsioni per mantenere i carcerati. In manette esponente clan Scalisi

Francesco Mannino, imponeva il servizio di guardiania con conseguente richiesta di pizzo a 100 euro.

Le somme raccolte servivano  a mantenere in carcere i componenti del clan Scalisi( frangia del clan Ludani) finiti in manette nell’operazione de luglio 2017 “ Illegal Duty”. In quell’occasione furono 39 le ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei componenti della famiglia Scalisi per associazione mafiosa, estorsioni e traffico di sostanze stupefacenti. Quel giorno furono arrestati Biagio Mannino, 31 anni, fratello di Francesco e gli zii Alfredo (54 anni) e Giuseppe Mannino (55 anni), appartenenti all’omonima famiglia intesa “Caliari” .