(Silvia Coscienza) In riferimento alla notizia sui compensi aggiuntivi non spettanti e non restituiti alla Regione, inerenti la mia attività di Commissario Straordinario dell’ATO Belice Ambiente, tengo a precisare che detti compensi sono ancora normati, in Sicilia (Regione a Statuto Autonomo ed in materia di personale avente potestà esclusiva e non concorrenziale) dal Decreto del Presidente della Regione n.28 del 19 Febbraio 2003 così come modificato ed integrato dal D.P.R del 8 Maggio 2009.
In forza di tale norma (unico riferimento normativo in Sicilia) il compenso spettante per l’attività di Commissario Straordinario è dovuto a Dirigenti e Funzionari che espletano tale attività.
La norma nazionale che ha previsto per i Dirigenti Generali ed i Dirigenti dello Stato una modifica sui compensi aggiuntivi per tale fattispecie d’incarico, non è stata ancora recepita in Sicilia.Esiste solo una circolare del 2014, a firma Luciana Giammanco, che ha tentato di mettere ordine in una materia in cui regna una confusione estrema.
In ogni caso chi scrive,al fine di evitare d’incorrere in spiacevoli equivoci e d’essere tacciata come incauta profittatrice, pur avendo ricevuto l’incarico nel 2013 (prima della circolare Giammanco) ha restituito le somme richieste alla Regione Siciliana. Il peculato dove sta?