Come tutti sapete, i fiumi scendono della montagna e prima o poi, anche doppo mila e mila chilometri, si ieccano a mare. Di cui vanno dell’alto verso il vascio. E questo non c’è maniera si canciallo tanto è che se si vuole fare andare l’acqua al contrario ci vuole una machina che consuma energia, così come ci vuole l’energia dei muscoli per sollevare un sacchetto della Coner pieno di spesa.
Ma, come tutti (ormai) sapete, ho avuto un nanno che non si fermava mai davanti alle cose, guardando com’erano ma senza immaginare come avrebbero stato se erano diverse. Per q uesto mi pi9aceva a di9scutere con lui perché ogni volta volevo controllare come avesse fatto quella volta a scoppare aggritta- “Nonno – ci domandai – perché i fiumi vanno sempre dall’alto al basso?”.
Iddu mi rispose subito: “Picciriddu mio, domanda difficile mi fai. Il fatto è che la Terra è come una palla che di dentro ci ha una specie di calamita che attira tutte cosa. E’ una cosa molto seria. Forse per questo si chiama “gravità”. Tu stai fermo aggritta e non voli perché la terra ti attira. Tranne se tu non ci metti forza, cioè energia. Come fanno gli aceddi che muovono le ali e volano. Ma se smettono di batterle, precipitano”.
“Perone mi hanno raccontato di un posto dove ci sono due pianeti vicinissimi ma precisi come i giamelli. In questo modo si attirano a vicenda ma siccome, pure girano uno attorno all’altro, non si incocciano mai. Così nel loro cielo in comune c’è un punto dove le cose possono stare sospese in aria e non posare mai a terra tranne se le cose non si muovono in un certo modo come siddu natassiru. Ora siccome le cose non si muovono per conto loro ma i cristiani sì, allora penso a che divertimento ci deve essere ad andare in quella zona e restare sospesi e andare girando muovendosi piano piano. Un bello relachis. Ma, per esempio quando piove su un pianeta, piove al contrario a l’acqua finisce nell’altro e viceversa, E’ tanto per dire che in quel posto le cose non sono mai come sembrano e davanti a loro uno deve essere curioso. E questo ti auguro: di essere sempre curioso. La curiosità non è un difetto. E’ cosa buona. Tranne quando è solo curetigghiu”. Mio nonno aveva ragione sarà per questo che ho cominciato a occuparmi di bontempo e malotempo solo dopo i 60 anni. C’era un turno.
Domani e domenica tempo più che buono. Domani aumentano un poco le temperature con massime che supereranno i 23 gradi. Domenica un poco meno ma sarà lo stesso una bella giornata. Ricordatevi che domenica l’OperaLapa, quella che fa i riassuntiu delle opere liriche, farà Le Nozze di Figaro per bene tre colte in una mattinata a partire dalle 11: alla Cattedrale, ai Quattro Canti e sotto la scalinata del Teatro Massimo. Tante belle cose. Itineranti