Cittadini, mondo dell’associazionismo, assessori comunali si sono ritrovati davanti il porto di Palermo in segno di protesta contro la decisione del ministro dell’ Interno, Salvini di non far attraccare nei porti italiani la nave Aquarius rimasta con ben 629 persone, tra cui bambini nel mezzo del Mediterraneo . Due giorni in cui si sono accesi gli animi ma soprattutto ha visto battere il ognuno duro al ministro leghista anche dopo che alcuni porti tra cui Palermo, Messina e Reggio avevano dato la loro disponibilità ad accoglierli. E proprio Palermo non ci sta, è scesa in strada in un’agosa serata di giugno.
Presente il sindaco Leoluca Orlando: “ Palermo ha dimostrato di essere la cittá dell’ accoglienza. Mi piacerebbe incontrare più che Salvini, il Presidente del Consiglio che faccia una mossa e se è il caso ammonisca formalmente Salvini. Io ho già presentato un esposto alla Corte di Giustizia dell’ Aia per la violazione dei diritti umani da parte di un Europa fatta di egoismi e di un Italia.