Matteo Renzi a Otto e mezzo:””Stiamo passando dal colpo di Stato al colpo di sole. Mattarella ha un’infinita pazienza, se fosse un po’ meno paziente dovrebbe chiamare il 118…Il Pd dovrà, secondo me, farsi promotore di una grande coalizione, con chi sta con l’Europa, con chi non sfascia. Io penso che non accadrà mai che il Pd vada alle elezioni con Forza Italia. Diverso è chiedere ai moderati delusi di votare per questo grande ‘fronte repubblicano’ prima di votare Salvini o DI Maio. Luigi Di Maio ha una paura matta di andare a votare perché sa che questa sceneggiata la pagheranno. Il Pd è pieno di persone che possono fare il candidato premier, a partire da Gentiloni. Io farò il mediano? Dopo aver fatto il centroavanti, starò dietro a dare un mano.”Discutere di Leu mentre sale lo spread mi sembra irrispettoso per le famiglie” ma “se chi è uscito dal Pd vuole dare una mano, bene”.
Pierluigi Bersani mette le mani avanti, ospite di Floris (La7, Di Martedì)”Io sono drasticamente contro le union sacree. Mi auguro spero che la prossima scadenza aiuti a ricomporre una fisiologia più logica. C’è una destra sovranista, quella di Salvini. Ora contrapporre a questo, alla destra di Salvini, una unione sacree, il fronte della sopravvivenza. Si deve fare un’operazione larga ma che abbia dentro un senso”.
Il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, a Carta Bianca ha esternato il suo punto di vista.”In questi giorni abbiamo assistito da parte di Lega e M5S attacchi indegni, vergognosi. Nelle ultime ore c’è stato un cambio di atteggiamento nei toni, una vera e propria inversione a U che dice molto dell’irresponsabilità di queste persone. Non puoi un giorno denunciare un impeachment contro il capo dello Stato e poi capovolgere tutto. Sembra scherzi a parte e invece si stratta del paese. E’ inaccettabile”.
“E’ incredibile vedere come questi apprendisti stregoni stiano tenendo bloccato il paese da 86 giorni. Devono rispondere a una comunità nazionale che da troppi giorni sta vivendo un’incertezza mai vista prima. Noi cercheremo di accompagnare lo sforzo del presidente Mattarella. Sul Governo Cottarelli ci asteniamo in modo positivo per evitare che le altre forze strumentalizzano”.
“Io credo che attorno a Gentiloni si possa costruire un progetto serio fatto di gente responsabile che si occupi davvero dell’interesse generale, ma dovrà decidere lui il suo
impegno. È chiaro che se dobbiamo immaginare un voto a brevissimo è assai complicato immaginare di utilizzare lo strumento delle primarie. Il tema non è chi fa il segretario ma costruire un vero progetto aperto e alternativo alla deriva che stiamo vedendo e che rischia di portarci a sbattere”.
“Ora serve lavorare a una alternativa popolare ai populisti. Fatta di tutte le energie di centrosinistra, una proposta larga plurale, fatta di tutte le forze che ci stanno a fare un passo in avanti per l’Italia. In ballo non c’è il destino di uno di noi ma il destino del
Paese”, ha concluso.
Chiudiamo con la battuta del senatore del Pd Dario Parrini in un twitter: “M5S domenica: Mattarella va processato per attentato alla Costituzione, serve l’impeachment. Poco fa: noi pronti a collaborare con Mattarella. Qui non ci vuole solo l’euro. Ci vuole anche la neuro“. .
(Mon/AdnKronos)