“La staffetta Di Maio-Salvini? Allora è sempre di moda. Alle volte dà risultati positivi ma questo se i due che la fanno la prendono nel modo giusto, in tal caso diventa qualcosa di interessante e valido”. E’ il commento all’ipotesi di un avvicendamento dei due leader a Palazzo Chigi di Sandro Mazzola, bandiera dell’Inter che fu protagonista, assieme a Gianni Rivera, della storica staffetta ai Mondiali di Messico 1970 quando il ct Valcareggi, nella semifinale vinta dagli azzurri 4-3 contro la Germania, decise il cambio vincente tra i due fuoriclasse.
“Prima della partita si camminava con l’allenatore davanti e noi cercavamo di non star vicini per paura che si dicesse che stavamo discutendo e che non la volevamo fare -spiega Mazzola all’Adnkronos-. Noi non la amavamo particolarmente anche perché volevamo giocare sempre, penso che avranno lo stesso problema: o sono amici, e allora si parla, altrimenti diventa una guerra”.