Un bambino coraggioso e stanco delle continue violenze del padre(ai domiciliari) non ci ha pensato troppo e dopo l’ultimo episodio è sceso in strada e ha chiamato il “113”.
Le volanti sono arrivate nell’appartamento dell’ Arenella abitato dalla famiglia composta da una donna e da altri quattro figli, e hanno bloccato l’uomo che stava tentando di fuggire.
Dal racconto del piccolo sembra che il padre tornato ubriaco non avrebbe esitato ad ingiuriare la moglie ed a trascinarla peri capelli nella cucina dell’appartamento insieme ai cinque figli, spettatori
terrorizzati dalla violenza.
In cucina, l’uomo, “sordo” alle implorazioni dei figli, avrebbe minacciatola moglie di morte ed avrebbe bloccato la porta della stanza per evitare che qualcuno uscisse e chiamasse aiuto; allo stesso scopo avrebbe sottratto i cellulari.
Dopo interminabili minuti,l’uomo, avrebbe acconsentito a fare
uscire di casa il più grande dei figli maschi, solo a patto che questi si
recasse in una vicina tabaccheria per comprargli le sigarette.E proprio in questa occasione il bambino è riuscito a chiamare aiuto. Dopo l’intervento degli agenti, i bambini insieme alla madre sono stati portati in una comunità per l’accoglienza, mentre l’uomo è stato arrestato e portato al carcere dei Pagliarelli.