Beni per circa 640 mila euro sono stati confiscati dalla Guardia di finanza ad una famiglia di “Caminanti”, gruppo nomade che vive a Noto. Il provvedimento, disposto dalla Procura di Siracusa, ha riguardato due coniugi, Antonio e Maria Fiasche’, rispettivamente di 36 e 34 anni, senza fissa occupazione. La coppia, nell’arco di qualche anno, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe accumulato un cospicuo patrimonio frutto di numerose attivita’ delittuose. Fiasche’ annovera una lunga lista di precedenti penali che va, secondo quanto reso noto dalle Fiamme gialle, dalla truffa dello specchietto alle risse, dal porto d’armi in assenza di autorizzazioni a furti, violazioni di sigilli e alle misure di prevenzione personali, reati commessi in diverse parti d’Italia ed, in particolare, nelle province di Milano, Pavia, Bologna, Ancona, Fermo, Pescara, Macerata, Avellino, Taranto, Lecce, Brindisi, Matera, Potenza, Catania e Messina. Le Fiamme Gialle di Noto hanno dimostrato come i redditi percepiti dall’indagato, per lo svolgimento saltuario dell’attivita’ di bracciante agricolo, non siano sufficienti al sostentamento minimo del nucleo familiare ne’, tantomeno, a giustificare gli acquisti e gli investimenti effettuati dall’interessato negli anni. (ITALPRESS).
