(AB) “Vito Crimi? Non è democratico. E’ peggio di Kim Jong-Un, la sua elezione a capogruppo è stata pilotata’‘. Marino Mastrangeli, senatore del Movimento 5 Stelle appena espulso dal gruppo, attraverso una votazione online, per la sua presenza nel salotto di Barbara D’Urso, si ribella e attacca il capogruppo palermitano. E lo fa ai microfoni di ‘Un Giorno da Pecora’ su Radio2, rinfocolando una polemica aperta negli scorsi giorni e azionando un curioso paragone col militare nordcoreano che ha sfidato gli Stati Uniti.
Il bersaglio è sempre lo stesso. “Io sono amico di tutti tranne che di Vito Crimi, lui non è mio amico. Io mi sono candidato capogruppo insieme a lui, ma quella votazione era pilotata politicamente. Crimi non ha digerito la mia visita a Barbara D’Urso. Ma qui siamo in Italia, mentre con Crimi mi sa di stare in Corea del Nord. Lui del nordcoreano ha tutto, dalla A alla Z”. Crimi, democraticamente, è ancora peggio del dittatore Kim Jong-Un”.
Un attacco in piena regola. Pronta la risposta del palermitano: “Mastrangeli? Lui è libero di parlare. Il problema è che ci sono delle regole. E poi, spiegatemi, ma qualcuno gli ha messo la mordacchia? E’andato in tutte le tv del mondo…”.
E si la poltrona è comoda… Sono pure riusciti a fare diventare Vicari, Micciché e Castiglione viceministri… grillini siete proprio dei “rifardi”…
..oramai è chiaro che auto-votarsi in internet è semplice. TUTTI I VOLTI NUOVI DELLA POLITICA DEL 5 STELLE SI PUò PENSARE CHE SI SIANO VOTATI TRA LORO AD OK ……E QUINDI SI SONO RIUSCITI A SEDERE QUELLI SCELTI DA GRILLO NEI VARI SEDIOLONI DEI VARI PARLAMENTI….!!!!