Altro che spinaci, Poldo e Olivia. Una banalissima sfida a braccio di ferro per poco non finisce in tragedia. E’ successo a Palermo. Arrestato un operaio dell’Amia, con la pesante accusa di tentato omicidio. Si tratta di Giuseppe Burgio, 43 anni, che al culmine di una lite ha accoltellato all’addome il vicino di casa, Carlo Graziano, 36 anni, attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto di chirurgia dell’ospedale Villa Sofia.
I due erano insieme e stavano trascorrendo fianco a fianco la festa del 1° maggio: fino a quando, secondo la testimonianza dei familiari, hanno deciso di sfidarsi a braccio di ferro. Forse una contestazione sulla vittoria, fatto sta che i due hanno messo in piedi una vera e propria rissa. Il diverbio in un primo momento s’era sgonfiato. Poi però i due si sono dati appuntamento sotto casa, in via vito Fazio Allmayer. Fino a quando non è spuntato il coltello. Burgio è stato arrestato e condotto in carcere.