Sicilia, edili in sciopero. In un anno persi 11 mila posti di lavoro

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Gli edili siciliani scioperano oggi per l’intera giornata. La protesta è nell’ambito della giornata nazionale  di mobilitazione proclamata da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil  per chiedere il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, per il  quale le trattative sono in stallo da un anno, e iniziative per il  rilancio dell’occupazione. In Sicilia, in particolare, nell’ultimo  anno l’edilizia ha registrato 11 mila occupati in meno (rilevazione  Istat del terzo trimestre confrontata con quella del terzo trimestre  2017). ”E’ un settore in evidente crisi- scrivono in una nota i  segretari regionali dei tre sindacati- e sono necessari interventi  immediati anche al livello regionale per sbloccare la spesa e  rilanciare i cantieri. La manifestazione di oggi- sottolineano- è  mirata pure, dunque, a sollecitare alle istituzioni un’attenzione  forte nei confronti di questo settore”. Alla fine del corteo, davanti la sede dell’Associazione dei costruttori, sono previsti i comizi di  Franco Tarantino (Fillea Sicilia ), Claudio Barone (Uil Sicilia),  Stefano Macale (Filca nazionale).        (Ter/AdnKronos)

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