I carabinieri hanno arrestato due giovani che hanno messo a segno una rapina all’interno di una comunità religiosa, nella zona Falde, a Palermo, dopo avere immobilizzato e imbavagliato un sacerdote in pensione ed il suo badante. È accaduto sabato scorso, mentre in città erano in corso i festeggiamenti per la promozione del Palermo calcio in serie A. In manette sono finiti due 21enni. Entrambi si sarebbero introdotti nell’abitazione con uno stratagemma. Infatti, hanno citofonato dicendo che dovevano consegnare un pacco. A lanciare l’allarme è stato il giovane badante, di 22 anni.
Dopo essere riuscito a slegarsi, ha telefonato al 112. I militari giunti sul posto hanno interrogato la giovane vittima, che ha raccontato loro di avere riconosciuto uno dei rapinatori, tale Cristian, un giovane che nel mese di marzo aveva lavorato presso quella comunità come badante e che era stato licenziato proprio a fine mese. Poi hanno accertato le condizioni di salute del sacerdote in pensione, immobile su una poltrona poiché da tempo sofferente. Dai documenti custoditi presso la struttura, i militari hanno recuperato una copia del documento che ritraeva Cristian.
Sono state avviate così le ricerche che hanno portato all’arresto dei due 21enni. I carabinieri hanno recuperato l’intera refurtiva. I rapinatori, secondo quanto accertato dagli investigatori, dopo avere legato e imbavagliato il sacerdote ed il badante, si sarebbero impossessati di 340 euro, due carnet di assegni, un televisore, cinque orologi e preziosi per un valore complessivo di circa 6 mila euro. Nel corso della rapina il giovane badante è stato ferito con un colpo di coltello alle spalle, riportando una ferita giudicata guaribile in sette giorni dai medici dell’ospedale Ingrassia.











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