Nell’ambito del ciclo di conferenze, inserite nel programma condiviso dall’Ordine degli Architetti di Palermo, martedì 22 maggio 2018 a Palazzo Ajutamicristo alle ore 17,00, si affronteranno le problematiche di tutela e conservazione delle torri d’acqua presenti nel territorio di Palermo. Introdurrà l’incontro l’ Arch. Lina Bellanca, Soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo: trattasi di strutture di archeologia industriale e rurale che caratterizzano diffusamente il territorio, sia in periferia che nelle zone radiali del centro urbano, laddove fino al dopo guerra si estendevano i giardini e gli agrumeti palermitani, che oggi hanno perso l’uso per il quale sono state realizzate.
L’argomento sarà trattato e sviluppato dai singoli relatori – il geologo Pietro Todaro, il professore e ingegnere Giovanni Fatta,– che illustreranno sia le tecniche costruttive e murarie di particolare interesse, che gli aspetti idrogeologici, idraulici che riguardano anche il sottosuolo con le sorgenti e i qanat di alimentazione dei castelletti. L’architetto Loredana Corallo, dirigente responsabile dell’Unità Operativa dei Beni demo etno antropologici della Soprintendenza, che ha personalmente effettuato un censimento di tali strutture presenti nel territorio di Palermo, attraverso sopralluoghi e documentazione fotografica dei singoli manufatti, esporrà i risultati delle indagini realizzate.
