Messaggio intimidatorio per il giudice della sesta sezione civile del Tribunale di Catania, Maria Fascetto Sivillo. Il magistrato sulla scrivania del suo ufficio, in via Crispi, ha trovato una busta contenente un foglio di carta sporco di escrementi. La missiva riportava un timbro postale del 7 maggio scorso, senza indicazione del mittente. Del caso si occupano i carabinieri, a cui la busta e’ stata consegnata dal giudice che ha presentato una denuncia – querela sull’accaduto.
Un esposto e’ stato presentato anche al Procuratore generale presso la suprema corte di Cassazione, al Csm, al Presidente della Corte d’appello di Catania, al Procuratore generale presso la Corte d’appello etnea, al Presidente del tribunale ed al Procuratore di Catania, al capo della sezione polizia giudiziaria dei Carabinieri presso la locale Procura ed al questore. Maria Fascetta Sivillo e’ stata rinviata a giudizio dal gip di Messina, Simona Finocchiaro, per tentata concussione continuata con l’accusa di avere esercitato pressioni sul dirigente di Enna di Riscossione Sicilia per cancellare procedure esecutive nei suoi confronti. La prima udienza del processo e’ fissata per il 20 giugno prossimo.
(ITALPRESS).