A Montmelò, dove la Ferrari non vince dal 2013, il tedesco è favorito sul pilota Mercedes, dato a 2,75 – Il britannico insegue anche nelle scommesse sul Mondiale, dove è a 2,00 contro l’1,85 del ferrarista – Nelle quote per il podio è duello alla pari tra Raikkonen, Bottas e le due Red Bull
Milano, 10 maggio 2018 – È la scuderia che ha vinto di più nel Gp di Spagna (8 successi), ma la vittoria a Montmelò manca dal 2013. Un motivo in più per Sebastian Vettel per puntare al primo posto nel Gran Premio in programma domenica sul circuito catalano, dove lo scorso anno il pilota della Ferrari chiuse al secondo posto alle spalle di Lewis Hamilton. Un duello che proseguirà nel prossimo weekend, ma stavolta con il tedesco davanti al campione del mondo: la rivincita dopo la delusione di Baku si gioca a 2,50 sul tabellone SNAI, mentre il driver Mercedes – che invece arriva da un primo posto insperato in Azerbaijan – insegue a 2,75. Il ferrarista resiste anche nelle scommesse sul Mondiale piloti: nonostante il sorpasso in classifica generale, dove il britannico si è portato a +4 sul rivale, i quotisti confermano la fiducia a Vettel e offrono il titolo a 1,85 contro il 2,00 di Hamilton.
Quote calde in casa Red Bull – Ancora più in discesa la corsa al podio, dove entrambi sono piazzati a quota bassissima (1,22 Vettel, 1,25 Hamilton). Alla pari, invece, il quartetto formato da Kimi Raikkonen, Valtteri Bottas, Max Verstappen e Daniel Ricciardo, tutti a 2,25. In perfetta parità anche l’offerta per il successo a sorpresa: in questo caso tutti e quattro sono dati a 10. Particolarmente avvincente il duello in casa Red Bull tra Verstappen e Ricciardo, dopo il disastroso autoscontro di Baku. Pure in questo caso, nelle giocate sul testa a testa (ovvero quale dei due si piazzerà meglio), i quotisti SNAI non si sbilanciano e dicono 1,85 sia per l’olandese che per l’australiano.
Renault e Perez, occhio alle sorprese – A caccia dell’exploit va invece la Renault, con Carlos Sainz e Niko Hulkenberg che puntano a un podio da 25 volte la posta. Ci riprova anche Sergio Perez, che alla guida della Force India ha spezzato l’“oligopolio” di Ferrari, Mercedes e Red Bull nelle prime posizioni. Per il messicano, un altro arrivo in top 3 dopo il terzo posto in Azerbaijan vale 50.
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