DI DOMENICO GIANNOPOLO Se il Pd avesse recuperato l’intelligenza della realtà oggi direbbe al M5S: accetto la tua sfida di rigenerazione del sistema politico ma pongo alcune condizioni sulla democrazia partecipata e sul limite della delega e sulla democrazia di mandato. Direbbe al M5S: d’accordo sulla tutela e protezione di chi non ha lavoro ma va distribuito il lavoro. Direbbe al M5S: d’accordo sulla sfida ambientale, variabile indipendente, ma va modernizzato il sistema infrastrutturale. Direbbe al M5S: d’accordo sulla sicurezza e sulla immigrazione-integrazione controllata e programmata ma vanno salvate le vite umane come variabile indipendente. Su tanti altri temi proposti dal M5S direbbe si e su tanti altri temi proposti dal M5S direbbe no. Ma oggi il Pd non dirà niente e sul niente si consumerà “la liturgia della dissolvenza”.–
