Silvio Berlusconi invoca la nascita del nuovo governo in tempi brevi. I venti di guerra della Siria, ammonisce, richiedono un governo autorevole in Italia. Il leader di FI si schiera a fianco di Trump- E’ un attacco a obiettivi precisi, contro siti legati alla produzione di armi chimiche, un attacco che traduce il principio internazionale di condanna di queste armi”, spiega, ricordando che Francia e Regno Unito hanno già preso posizione a favore degli USA. Le recenti dichiarazioni di MaCron e dei britannici non lascerebbero dubbi sull’uso di armi chimiche da parte di Assad, nonostante le smentite provenienti dalla Russia e la presenza di una delegazione ONU si trovi in Siria per trovare una conferma.
Gli USA utilizzeranno le basi militari italiane, ed è probabile che siano già in corso operazioni in previsione di un allargamento del conflitto. E’ già accaduto altre volte, ma in questa circostanza il quadro è allarmante, perché i russi hanno detto e ripetuto che in caso di attacco americano, colpiranno sia gli aerei ed i missili, quanto le basi dalle quali partono gli attacchi. Significa che potrebbero essere colpite le navi USA che incrociano al largo della Siria, quanto le basi militari da cui partono droni ed aerei da combattimento?
E’ assai improbabile, naturalmente, che si arrivi a tanto, ma la stessa prospettiva di una escalation fa paura. E’ la prima volta di un confronto ravvicinato per la due superpotenze.
I Russo hanno la loro flotta navale sul Mediterraneo con una straordinaria potenza di fuoco, in grado di colpire siti anche a lungo raggio. Per questa ragione l’escalation fa paura.
In Sicilia nel recente passato le basi aeree di Birgi e di Sigonella sono state in prima linea. Ma i Russi non erano coinvolti nei conflitti. Stavolta è un’altra cosa.