“Per la prima volta nella storia abbiamo previsto l’appostamento di 9 milioni in esercizio provvisorio per garantire la partenza del servizio antincendio e affinche’ tutto sia pronto per l’inizio della stagione, ovvero dal 15 giugno. Cio’ non era stato possibile in passato perche’ si era fatto ricorso all’esercizio provvisorio e la Finanziaria e’ stata pubblicata il 30 aprile. C’era quindi la possibilita’ che l’antincendio partisse ad agosto, un oltraggio e una presa in giro in una terra come la nostra”. Lo ha detto l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, nel corso di una conferenza stampa a Palermo per illustrare le linee programmatiche. “Globalmente la dotazione economica e’ gia’ stata stabilita, parliamo di un totale di 64 milioni di euro, di cui appunto 9 gia’ stanziati per l’avvio di operai a tempo determinato – ha aggiunto -. La nostra volonta’ sarebbe quella di anticipare il servizio antincendio, ma una giornata costa 630 mila euro: anticipare di 15 giorni il servizio e partire dunque dall’1 giugno significherebbe appostare altri 9 milioni, sarebbe un servizio fondamentale ma altrettanto gravoso sulle finanze della Regione”. (ITALPRESS)
Servizio antincendio in Sicilia, previsti 9 milioni nell’esercizio provvisorio
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