“Ma quale estorsione. Restituivo solo i soldi degli acconti, poi al momento del saldo conteggiavamo. Ma non ho mai estorto un centesimo ai miei dipendenti. Ho sempre dato quanto era previsto in busta paga”. Fabrizio La Gaipa, l’imprenditore di 42 anni di Agrigento, candidatosi alle ultime elezioni regionali con il Movimento 5 stelle risultando il primo dei non eletti, si e’ cosi’ difeso nel corso dell’interrogatorio di garanzia a seguito dell’arresto di martedi’ scorso.
Il proprietario dell’hotel Costazzurra di San Leone, finito ai domiciliari, davanti al gip Stefano Zammuto, ha respinto con forza tutte le accuse. La Gaipa, imprenditore alberghiero e attivista grillino, e’ finito in un’inchiesta della Procura di Agrigento dopo che tre dipendenti lo hanno accusato di imporre loro la restituzione di parte dello stipendio con la minaccia, a volta larvata, del licenziamento. Difeso dagli avvocati Diego Galluzzo e Calogero Petix, La Gaipa ha dovuto spiegare il contenuto delle registrazioni effettuate da uno degli accusatori, chiarendo di non avere estorto un centesimo ma di avere chiesto la restituzione di un acconto dopo avere saldato quanto dovuto in busta paga. I legali dell’imprenditore hanno chiesto la revoca dell’ordinanza cautelare. (ITALPRESS