“Non hanno piu’ la maschera dei malfattori, ormai sono a piede libero, si sono esposti, non dobbiamo scoprire piu’ niente. Che trucchino pure questa legge elettorale, le regole non valgono piu’. Noi siamo oltre, dobbiamo combattere con gente dopata, noi non ci dopiamo, loro si’: probabilmente vinceranno loro, ma se vinceremo noi la vittoria sara’ tripla, cominciando dalla Sicilia, ma non voglio montarmi la testa”. Cosi’ Beppe Grillo in Piazza del Pantheon per protestare contro la fiducia sulla legge elettorale.
Beppe Grillo mattatore durante la manifestazione in piazza del Pantheon per protestare contro la fiducia sulla legge elettorale. Dopo il suo intervento ha voluto bendarsi gli occhi, come hanno fatto i senatori del M5S in aula durante i voti di fiducia sul ‘Rosatellum’, abbracciando il nuovo capo politico e candidato premier, Luigi Di Maio, che ha introdotto sul palco dicendo “il premier, il premier”.
In chiusura ha poi detto: “Domani siamo in Sicilia, che la minchia sia con voi”, e prima di congedarsi ha chiesto, con ironia, ai presenti, di convincere piu’ persone possibile a seguire il Movimento: “Andate e cospirate”.
Beppe Grillo è poi rientrato in hotel dopo aver partecipato alla manifestazione contro il Rosatellum in piazza davanti al Pantheon. Dalla finestra della camera del garante M5S pende una treccia d’aglio: una nuova trovata del comico genovese, dopo il lenzuolo calato per manifestare il suo sentirsi ‘prigioniero’ dei giornalisti in occasione della visita a
Roma del mese scorso.(ITALPRESS)