“Nel gioco di specchi siciliano il nodo vero e’ la candidatura di Musumeci a centrodestra. In testa nei sondaggi, inflessibile oppositore della giunta Crocetta, conservatore tutto d’un pezzo, leale collaboratore nel governo Berlusconi,
veramente indipendente e inclusivo verso tutti, non piace, esattamente come cinque anni fa, a coloro che lo ritengono non malleabile nel tempo successivo alla probabile vittoria”. Lo dichiara Maurizio Sacconi (Epi).
“Al punto che questi, come cinque anni fa -aggiunge il senatore- preferiscono la sconfitta e la vittoria del Movimento 5 Stelle. Il rifiuto di ritirarsi di Musumeci e’ a questo punto rifiuto di un metodo vecchio, figlio della peggiore politica politicata che
Berlusconi non può assecondare perché contraria al suo modo di essere e comunque votata alla sconfitta”.
(Pol/AdnKronos)
