Se appena potete, domani è il giorno giusto per andare a stinnicchiarsi in spiaggia. Sarà una giornata veramente bella: radiosa, senza vento, col mare liscio e temperature che verso le due di doppopranzo potrebbero arrivare a superare i 26 gradi. E le minime non dovrebbero scendere sotto i 19. Anche 21 in città. Stinnicchiarsi nella spiaggia sembra facile. C’è infatti bisogno di una preparazione perché siamo già in una staggione che le spiagge sono piene come un uovo. Se non ci avete fatto mente locale, il 15 giugno, cioè tra venti giorni, comincia la stagione balneare quindi la stinnicchiata diventa “istituzionale” e potete sciogliere la riserva. Ma a Mondello lo stinnicchio è massiccio già da alcune settimane e ha sfidato pure un temjpo che non sempre è stato all’altezza.
Dunque vi dovete stinnicchiare escludendo dalla vostra mente ogni pensiero omicida contro il metronomo ambulante dell’abbannio di merci varie: coccobello, cocacuela, arancine, ciambelle. E non è ancora il tempo del premio di poesia legato alle pollanche “Signora Maria a megghiu pollanca è chiadda mia…”. Obliterate i vucumprà di parei, penne, palloncini, secchietti e palette che vi offrono pure se avete 66 anni (io) e non avete picciriddi intorno. “Prendi paleta, porta a nipotino….” Ma va sucati un pruno… pensate. Ma non lo dite. Ascetismo massimo, isolatevi come un sistema binario nel vostro universo di persona pirsonalmente. Quando ci siete, comincia il bello. Entrate in una condizione di nebbia solare dove gli impulsi perdono il senso della priorità, come biglie animate che circolano dentro di voi senza un senso preciso. In questo mondo tutto vostro passato, presente e futuro diventeranno un’unica torta margherita, le vostre relazioni precedenti vi sembreranno una sala d’aspetto dove non si lamenta alcuno, i figli avranno gettato il cellulare chi nel Tevere chi nei Navigli. Vi manderanno solo un telegramma annunciandovi che hanno beccato un terno al Lotto.
Il sole vi donerà la sua bellezza prima di ustionarvi e farvi acchianare le papole. Ma difficilmente arrivate a questo punto perché una provvidenziale pallonata misto-sabbia vi riporterà al rassicurante mondo dei vivi dove succede tutto quello che deve succedere e sono cazzi che non vi può risparmiare nessuno. Anche perché di molti di loro voi siete la causa. Tante belle cose. Stinnicchiate.
