In tempi di crisi economica tutto è possibile, quando poi il jackpot del Superenalotto sfiora i 116 milioni di euro tentare la fortuna è d’obbligo. Così, la giunta comunale di Ficarra, in provincia di Messina, guidata dal sindaco del Partito democratico Basilio Ridolfo, ha deciso di prelevare 115 euro dalle indennità che spettano agli assessori, per giocare al Superenalotto. Questo perché le casse del Comune sono a secco.
L'iniziativa è stata formalizzata in una delibera di giunta in cui si specifica che metà dell'eventuale vincita sarà utilizzata per realizzare progetti già in fase di ideazione e il resto verrà distribuito equamente tra i cittadini che risultano residenti a Ficarra fino al 30 giugno. "I numeri li abbiamo scelti smorfiando le date della festa patronale in onore della Madonna dell'Assunta che si celebra oggi- spiega Ridolfo- e quindi speriamo nella nostra protettrice per sbancare il SuperEnalotto. In ogni caso, visto che i finanziamenti dello Stato non arrivano, speriamo almeno nella buona sorte".