La granita siciliana è un piacere incommensurabile, un’esperienza che racchiude tradizione, storia e cultura in ogni fresco boccone. Questo dolce tipicamente estivo ha origini che risalgono a secoli fa, integrando influenze e interazioni culturali che l'hanno vista trasformarsi in ciò che conosciamo oggi.
Le Origini Antiche: Un'Eredità Araba
Le radici della granita siciliana affondano nel periodo della dominazione araba, attorno all'IX secolo. Gli Arabi portarono con sé l’usanza di mescolare neve dell’Etna con sciroppi di frutta e miele, creando un sorbetto primordiale. La neve veniva raccolta durante l'inverno nei "nevaroli" e conservata in pozzi profondi, noti come "neviere", per essere poi utilizzata nei mesi più caldi dell'anno.
Il Cambiamento del Metodo: Il Rollatore e la Macchina per Granite
Nel corso del tempo, la preparazione della granita si è evoluta grazie a nuove tecniche e strumenti. Nel XVII secolo, il rollatore, un utensile manuale per mescolare la neve e il succo di limone, venne introdotto, rendendo più agevole la creazione del dessert. Tuttavia, fu solo nel XIX secolo, con l'invenzione della macchina per granite, che il dessert acquisì la consistenza più morbida e cremosa che conosciamo oggi.
Un'Evoluzione di Sapori
La granita siciliana non è solo al limone. Con il passare dei secoli si sono aggiunti nuovi gusti, facendo uso dei frutti tipici della terra siciliana come mandorle, gelsi, pistacchi e caffè. Questa varietà di gusti ha reso la granita un dolce versatile e apprezzato in tutto il mondo.