Da dove vengono le norme sulla trasparenza, l’accesso ai documenti della pubblica amministrazione, le leggi sul diritto all’informazione e così via? Vengono dal Parlamento, cioè dalle due Camere a Roma e, per quanto riguarda la Sicilia, dall’Assemblea regionale.
Ma sono proprio le assemblee legislative a mantenere gli “interna corporis”. Predicano bene e razzolano male. Passano i Presidenti (Senato, Camera, Assemblea regionale siciliana), i consigli di presidenza, ma la consuetudine a ciò che gli addetti ai lavori chiamano eufemisticamente “riservatezza” non cambia. Si arriva anche a raffinatezze, come in Sicilia, dove il consiglio di Presidenza ha approvato un regolamento dell’accesso così restrittivo da potere essere chiamato piuttosto “regolamento dell’inaccessibilità”.
A questa incombenza l’Assemblea regionale siciliana è stata costretta da una legge sulla pubblica amministrazione, alla quale ha adempiuto dopo circa nove anni. Non potendo sottrarsi ancora, di malavoglia, ha dovuto “fabbricare” il suo documento, e ne ha approfittato per stringere ancora di più la cinghia tanto da costringerci a ricorrere al Tribunale amministrativo regionale per potere avere le informazioni che chiedevamo da tempo senza successo. E’ stato una specie di capolavoro questo regolamento. E’ come se qualcuno, costretto a rispettare un obbligo, dovendo ingoiare il rospo, avesse detto: va bene, se proprio lo pretendete vi accontento, così imparate ad insistere.
Mi pare che una nuova legge sulla trasparenza è stat appena approvata dall'ARS.
Mi chiedo: chi impedisce ad una Associazione di cittadini di costituirsi come parte legale in quanto parte lesa? In questo caso, avendo un interesse legittimo, ha il pieno diritto ad accedere agli atti relativi.
Che ci dicono i nostri esperti legali in materia?
Enzo Coniglio
Ma perchè non li lasciamo lavorare in pace. In fondo anche straguadagnano e per il nostro bene, ormai siamo considerati grazie alla loro indefessa operatività ad essere considerata la SVIZZERA dell'italia. Ma se proprio siete scontenti anche di questo grande progresso e benessere che ci stanno elargendo, MANDIAMOLI A CASA. La Lega vuole diminuire i parlamentari nazionali, vogliamo la sicilia federale iniziamo da questo grande e sensato risparmio per lew nostre tasche eternamente bucate.
Ma se è proprio così e per la verità non solo non ho dubbi ma solo certezze a giudicare di cosa vedo, sento e leggo, come fà questo governo ad avere uno share del 62%? Sento che c'è qualcosa che non và. Al tempo della D.C. si sa i voti si compravanno letteralmente con buoni benzina, buoni alimentari e addirittura soldi. In un comune vicinissimo Palermo una famiglia di 5 persone pretese dall'allora candidato sindaco una Fiat 500. Non so se mi spiego.
Allora per tornare all'articolo: fintantocchè la gente avrà pane da mangiare e televisione da vedere potremo fare tutte le inchieste che vogliamo tanto non succederà nulla. La cosa più triste di tutta questa faccendo è che la gente non si indigna più ma aspira a diventare così come chi in questo momento ci sta "affamando".
Alessio Mazzacurati
Penso che se gli atti fossero fatti nella legalità,non ci sarebbe motivo di tacere su essi.La verità che non c'è alcun rispetto della legge:perchè non vengono pubblicati i curricula dei direttori generali esterni?Perchè,secondo la mie conoscenze,questi non hanno,in molti,i titoli....alcuni in questi giorni di occupazione di alcuni assessori,sembrano scomparsi.......non sono più indispensabili e tuttofare?La stampa parli un pò,ne guadagnerà in copie vendute!
E' scandaloso!!!!
questo impenetrabile muro di OMERTA'. ma dimostrano solo che hanno tanto da nascondere.
Scandaloso per altro quanto appreso ieri al TG3 relativamente ai ,00 di euro di danno erariale che la Corte dei Conti ha imputato agli assessori alla sanità delle giunte "Cuffaro" per la questione relativa al 118 (acquisto autoambulanze e assunzione di ben 12 persone per ogni ambulanza......ma u malatu ci trasi!!!!!!) è scandaloso la presidenza dell'Assemblea Regionale non ha voluto fornire i nomi dei componenti della Commissione Sanità all'ARS anch'essi dichiarati dalla Corte dei Conti colpevoli di tale sperpero!!!!!
Solo una domanda? ma questi soldi chi li restituirà????? Si dovrebbe procedere anche in questo caso al sequestro o pignoramento dei beni dei deputati....ma forse questa legge non l'hanno mai approvata!!!!
sibilla