Si consuma sotto gli occhi di tutti la la più rapida trasformazione della storia politica e sociale del Paese senza che si abbia piena consapevolezza di ciò che accade.
Sono cambiati la democrazia, il sistema di governo e di rappresentanza, le relazioni politiche, gli strumenti di partecipazione, la costituzione reale. Com'è potuto avvenire? Due decenni or sono bastava accennare al sistema presidenziale per essere accusati di avventurismo, di propositi dispotici, e ricevere i rimproveri della nomecnlatura e dell'opinione pubblica. E' successo qualcosa di cui non sappiamo quasi niente. Per esempio, il ruolo dei partiti.
I partiti erano concepiti come il risultato di processi politici e sociali, nascevano in seguito a trasformazioni economiche e sociali. Erano una risposta ad un bisogno di partecipazione suscitato dall’introduzione del suffragio universale, l’inevitabile conseguenza di una forma di governo rappresentativo. La loro nascita, dunque, era legata alla partecipazione, e questa alla rappresentanza di correnti di pensiero, interessi concreti, specifiche tutele.
Nella seconda repubblica i partiti nascono su un predellino, o con un applauso prolungato, o durante la cena in un ristorante alla moda. Grandi e piccole formazioni sono state concepite per corrispondere ad esigenze individuali, concrete ed urgenti. Le piccole formazioni sono state eliminate da leggi elettorali volute dalle grandi formazioni.
Non è stato sempre così, tutt'altro.
Una volta la nascita di un partito era preceduta da dibattiti, confronti ed una sistematica ricerca del “progetto” di società che esso intendeva costruire. II partito veniva concepito alla luce del sole, quando comunicava la sua visione del mondo, tracciava il programma di trasformazione della società, disegnava i riferimenti storici, normativi, le novità che intendeva attuare, le istituzioni da abbattere, gli interessi da salvaguardare. E c’era quello che dava più rilievo alle libertà individuali e quello che offriva più attenzione alla rappresentanza delle libertà collettive, ai bisogni di uguaglianza piuttosto che all'individuo, o metteva al centro le libertà dell’uomo piuttosto che la fede in Dio.
Così nacquero i grandi partiti di massa o i partiti di notabili. I partiti di massa avevano un laborioso concepimento, quelli aristocratici venivano alla luce rapidamente e quando un Lord cambiava bandiera i suoi seguaci lo seguivano come un esercito in armi segue il comandante in campo.
Siamo passati dal laborioso acciurato “manifesto” di partito – che illustra intenzioni, proposito obiettivi, programmi e comunica la rappresentaza di interessi - alla cosiddetta discesa in campo, l’annuncio della volontà di far nascere un partito da parte di un uomo importante, con la comunicazione del nome, simbolo, logo.
Invece che un milione di parole, tre parole. Invece che il prodotto il marchio. Giusto come avviene nelle aziende che creano prodotti di consumo.
La rèclame del dentifricio precede la creazione del dentifricio, il consumatore acquista il prodotto pubblicizzato senza avere alcuna idea di ciò che acquista, grazie ai persuasori – occulti o meno – che hanno suscitato in loro il bisogno di preferirlo.
Gli elettori, dunque, alla stregua di consumatori, i partiti alla stregua di aziende, i consensi ed i dissensi come il risultato di una campagna d’informazione (o d’imbonimento) di successo o meno.
E’una rivoluzione della quale pochi si sono resi conto, e quelli che ne sono consapevoli non hanno strumenti per impedirne il successo.
Il partito descritto da Max Weber, come “associazione rivolta a un fine deliberato, sia esso oggettivo, come l’attuazione di un programma avente scopi materiali o ideali, sia personale, cioè diretta ad ottenere benefici, potenza e per i capi ed i seguaci…”, non esiste o esiste solo per una parte: il perseguimento dei benefici per i capi ed i loro seguaci.
Sfrondati della rappresentanza di correnti di pensiero o di un’area culturale o religiosa, degli interessi di classe, i partiti sono diventati meri strumenti di legittimazione dei fini petrseguiti dal notabilato.
Quei partiti che, invece, sono ancorati alla rappresentanza di ideali e/o interessi di classe sono scomparsi o si avviano all’estinzione, perché non esistono più le stratificazioni di classe e perché il notabilato politico, attraverso un uso sapiente delle risorse pubbliche e private, è in grado di utilizzare i potenti strumenti di comunicazione e di rilevazione dei bisogni prevalenti.I quali ultimi sono creati dagli stessi notabili che si propongono come coloro che li soddisferanno.
Il predellino o la discesa in campo, dunque, non sono unicamente l’icona della nascita di un partito-azienda, ma il simbolo del tempo nuovo e di una democrazia spogliata delle sue ragioni sociali.
Lo scioglimento di un partito come Alleanza Nazionale, erede delle tradizioni della destra italiana, e la sua scamparsa al fine di dare vita a una formazione politica nata su un predellino, rappresenta in modo drammaticamente concreto, questo passaggio epocale.
-CONTRO LA "FINE DELLA DESTRA"- Appare giusto informare anche i lettori di "Italiainformazioni" che
DOMENICA 29 MARZO ,ALLE ORE 10, E' STATA INDETTA A PALERMO UNA MANIFESTAZIONE PRESSO L'HOTEL "AI CAVALIERI " (DI P.ZZA. SANT'OLIVA) PER PROTESTARE CONTRO LO SCIOGLIMENTO DI AN.
ALLA MANIFESTAZIONE INTERVERRA' L'ON. GUIDO VIRZI' ,già deputato regionale di An
Per eventuali contatti l'E-mail di riferimento è -- ---
Veramente incredibile che questo articolo ,con l'interesse che aveva ,con ogni evidenza, suscitato sia uscito dalla copertina del Giornale. Oblitetrato ,declassato ,cancellato di fatto. Non si poteva lasciare almeno un boxino ,un link ? Boh !
"Il miliziano che cade" è, senza dubbio, la foto più famosa di Robert Capa.
Ebbene si, desideriamo ringraziarLa per il Suo coraggio di leggere ... il nostro "romanzo".
I due punti di riflessione sui quali Lei si definisce "non convinto" sono, a nostro avviso, facilmente superabili.
Le vorremmo illustrare il perchè, se Le è restato un pò di coraggio per leggerci.
Un Partito non nato: «Il Partito della libertà è nato da tempo. Ora dobbiamo soltanto compiere l’ultimo tratto di strada, per realizzare un progetto storico e riunire tutti i moderati che non si riconoscono nella sinistra» (Sandro Bondi).
Deve ancora presentare la sua Carta dei Valori: .
Crediamo di essere riusciti a sintetizzare al massimo.
"Anonimo"
Afligido ! (spiacente)....ma quello che nascerà ,tenuto anche conto dei nuovi acquisti alla Mastella, sarà al massimo
IL PARTITO DELLA LIBERTA' PROVVISORIA (o Vigilata) ! Per farla completa pare dovrebbe "confluire" perfino Totò Cuffaro ! Auguri. Buoni avvocati a tutti ! Pure a Bocchino . (ma questo non se lo poteva cambiare il cognome ? Ogni volta che lo vedo in Tv mi metto a ridere...così precisino ,compuntino ,finino e denunziatino !
"Il miliziano che cade" è, senza dubbio, la foto più famosa di Robert Capa.
Ebbene si, desideriamo ringraziarLa per il Suo coraggio di leggere ... il nostro "romanzo".
I due punti di riflessione sui quali Lei si definisce "non convinto" sono, a nostro avviso, facilmente superabili.
Le vorremmo illustrare il perchè, se Le è restato un pò di coraggio per leggerci.
Un Partito non nato: «Il Partito della libertà è nato da tempo. Ora dobbiamo soltanto compiere l’ultimo tratto di strada, per realizzare un progetto storico e riunire tutti i moderati che non si riconoscono nella sinistra» (Sandro Bondi).
Deve ancora presentare la sua Carta dei Valori: .
Crediamo di essere riusciti a sintetizzare al massimo.
"Anonimo"
Mi sono permesso di "toccar...ferro" leggendo il Vostro o Tuo "accostamento al "Miliziano che cade". Diciamo che non prevedo ,in tempi brevi ,di beccar pallottole in fronte. E poi il Miliziano di Capa o è un comunista o è un anarchico spagnolo. Molto poco a che vedere con me e la mia feroce avversione per tutte le sinistre.
Lasciatemi pensare invece al Legionario Romano trovato intatto a Pompei nell'atto di montare la guardia. Pietrificato in un calco di cenere bollente AL POSTO che non aveva voluto abbandonare in nome del suo senso del Dovere ,dell?Onore ,della Fedeltà ,del Decoro, dell'Etica guerriera. Insomma in nome di ciò che Lui considerava GIUSTO E SACRO.
Più importante della sua stessa vita. Per questo "resto al mio posto".
Non so se un Bondi lo farebbe. Lo auguro al Cavaliere. MASSIMO MILIZIANO
Personalmente ho sempre apprezzato i partiti come AN che rappresentassero, oltre al governo concreto, anche degli ideali precisi pur non essendo io di destra. Anche la stessa Forza Italia rappresentava molto di più un' idea di cambiamento nel '94 piuttosto che nelle condizioni attuali (qualcuno ancora crede sia un partito liberale? forse non si conosce più il significato del termine).
Storicamente la destra in Sicilia si è spesso battuta contro lo spreco delle risorse e la politica clientelare di origine democristiana, anche quando era AN lo ha fatto più volte, prima di finire mestamente nel PdL. Cosa ci sarebbe di strano nell'allearsi de La Destra (che comprende anche la disciolta Alleanza Siciliana di Musumeci) con Lombardo che cerca concretamente di razionalizzare la spesa e l'amministrazione? Tra l'altro riecheggerebbe uno scenario già avvenuto, con gli stessi obbiettivi... il sostegno del MSI a Silvio Milazzo alla fine degli anni '50.
Caro Siciliano, intervengo solo con la mia opinione personale perchè non ho avuto "deleghe" da chicchessia. La mia è la risposta di "uno qualunque di destra" che non s'è mai del tutto "fidato" di Forza Italia...vedendo le facce che giravano...e che tornavano. Come si esce dalla prima Repubblica con i suoi stessi uomini in tutti i posti-chiave ?
La stessa questione si pone per Lombardo. Non è uno strano "fungo" spuntato in una notte. E' un democristiano.
Un democristiano abile ,manovriero ,furbo...ma un democristiano. Un uomo del vecchio mondo che non vuole mollare la presa. E che c'è riuscito proprio grazie all'insipienza di quel centro-destra che ,specie in Sicilia, era partito con grandi intenti riformatori e di modernizzazione. Ma io credo che il problema CENTRALE della Sicilia sia stato e sia lo strapotere ultrasessantennale della Dc ,il suo monopolio di fatto. Tutte le calcificazioni e le incrostazioni ,storicamente e giuridicamente,provengono da QUELLA FONTE. Da lì non può venire nessun cambiamento positivo.
"Il miliziano che cade" è, senza dubbio, la foto più famosa di Robert Capa.
Ebbene si, desideriamo ringraziarLa per il Suo coraggio di leggere ... il nostro "romanzo".
I due punti di riflessione sui quali Lei si definisce "non convinto" sono, a nostro avviso, facilmente superabili.
Le vorremmo illustrare il perchè, se Le è restato un pò di coraggio per leggerci.
Un Partito non nato: «Il Partito della libertà è nato da tempo. Ora dobbiamo soltanto compiere l’ultimo tratto di strada, per realizzare un progetto storico e riunire tutti i moderati che non si riconoscono nella sinistra» (Sandro Bondi).
Deve ancora presentare la sua Carta dei Valori: .
Crediamo di essere riusciti a sintetizzare al massimo.
"Anonimo"
Lo vedi ,"anonimo" (parente di Geronimo?), per la Carta dei Valori ci "rimandi" al sito di Forza Italia...era appunto quello che cercavo di dire io e che ,forse, non ero riuscito a far penetrare come concetto. Se fossi stato "moderato" o liberale ,avrei già votato forza italia. Puoi accettare IL FAttO che se non mi sono deciso a farlo è perchè ero (e sono) fortissimamente convinto da altre cose ,da altre tradizioni culturali .da qualche decina di scrittori e pensatori che raccontavano cose e storie diverse e dissonanti ???
Anche sul piano delle "forme",poi , (per chi non fa troppo il difficile sui contenuti) mi si può spiegare come questa Carta sia già sul sito di Fi, quando An non sarebbe ancora tecnicamente entrata nella "società". La Carta "condivisa" dei Valori non andrebbe votata e discussa da tutti all'atto del primo Congresso del PdL ?
Lasciami dire che non mi sono mai fidato di quelli che ,contro la Sinistra, sono "moderati". Altrimenti ,prima di Fi, avrei avuto mille tentazioni ed occasioni per votare ieri la Dc ed oggi l'Udc. Invece votavo Msi ,perchè sono per lo Stato ,perchè credo nella collaborazione delle classi. Perchè ho letto Giovanni Gentile. E perchè ho letto che quel filosofo ,fondatore e direttore dell'Enciclopedia Italiana, fu assassinato dai partigiani rossi a Firenze.
E consentimi anche di dire che ,nonostante Bondi m'appaia un simpatico ometto, la sua frasetta intanto è "descrittiva" d'un "percorso" tecnico politico che lui stesso definisce non ancora compiuto, ma che non sfiora nemmeno la parte dei contenuti ideali ,politici e culturali e tace ,soprattutto,sulla presenza attivissima di tanti socialisti nel PdL. Un dato evidente che stride con la co-presenza e l'influenza eventuale delle persone "di destra".![]()
Che nel PdL ,nella migliore delle ipotesi andrebbero ad interpretare il ruolo degli Utili Idioti. Prigionieri nei confini di quel ridicolo 30 % ,eternamente minoritari e minus habentes. Matti o poveretti. Comunque minorati e menomati.
Proprio vero : AN era (o fu ?) un Partito Vero. Pieno di gente ,di Vita ,di inziative, forse addirittura un po' caotico dopo l'Ordine del MSI. Nel MSI portavano un po' di disordine solo i Giovani. Sempre irrequieti ,sempre "un po' più in là!" Sempre piuttosto irrequieti ,specie contro i Deputati. Ma erano ben Altri DEPUTATI che non quelli di adesso.
Quelli di adesso sono tanti Pinocchietti tutti fabbricati da Mastro Gianfranchetto.
An fu ravvivata anche dalla Grande e Vera gara tra le Correnti. Gara che "sbarcava" tra la gente in presa diretta ,con conferenze ,manifestazioni pubbliche ,giornali ,bollettini. Un bel fervore di idee e d'iniziative.
MA DA CIRCA DUE ANNI ERA COME SE FOSSE GIA' CALATO PIU' CHE UN SIPARIO, IL SUDARIO DELLA MORTE. Silenzio.
Solo bisbiglii. Solo riunioni "segrete",solo pellegrinaggi a casa dei personaggi di F.I.. Nottetempo. Le sedi che cominciavano a chiudere. Le denuzie sui deputati. Il silenzio stampa o il balbettio su banalità. Segnali ora chiarissimi a tutti. Preludio alla Grande Squagliata . Preludio infame al nuovo 8 Settembre.
Ebbene sì ,ebbi il coraggio di leggere...il tuo romanzo ,fino alla fine ,incoraggiato dal fatto d'aver visto citato,in fondo ,Gianni Baget Bozzo che è un sacerdate che pensa e ti costringe a pensare.
E subito,debbo dire, due punti di riflessione mi lasciano "non convinto".
Tu ,"anonimo", ti diffondi a parlare dei contenuti DI UN PARTITO CHE IN FONDO NON E' ANCORA UFFICIALMENTE NATO e che ,ad oggi, esiste "di fatto" solo nei suoi gruppi parlamentari e che ,in più, DEVE ANCORA PRESENTARE LA SUA CARTA DEI VALORI ED IL SUO PROGRAMMA POLITICO,oltre che il suo Statuto.
In fin dei conti tutte le "certezze" che tu metti in campo o sono "speranze interpretative" oppure è LA DESCRIZIONE di Forza Italia cos' come già s'è palesata ed allora ,forse senza nemmeno accoirgertene, Tu non hai minimamente valutato l'apporto che "potrebbe e dovrebbe" venira dalla "confluenza" di An ,considerandolo praticamente NULLO ed in ogni caso poco significativo proprio sul piano dei contenuti.
Ma che "Forza Italia",ad oggi, sia stata "cattolica"...lasciamelo proprio mettere in dubbio. Sulle "questioni etiche" in Fi ha prevalso sempre (pro bono pacis) la linea della cosiddetta "libertà di coscienza". Anche per la robusta presenza laice e socialista che c'è al suo interno.
E poi ,che piaccia o no, C'E' la QUESTIONE DEL FASCISMO. Come Storia ,ma soprattutto come insieme di spunti ed Idee "raccoglibili" o irrinunciabili. Una questione NON ORDINARIA ,non secondaria, NON INDIFFERENTE.
La tesi "paludata" che Bozzo enuncia è che la Destra deve "auto-amputarsi" del Fascismo per far uscire di scena "l'antifascismo ideologico" delle sinistre. Quasi che "l'antifascismo" fosse IL TUTTO ( e così non è) della sinistra.
Come dire che lo Stato deve privarsi delle Forze dell'Ordine per far sparire la Criminalità !!!
Nossignori ,il discorsetto di Bozzo "non fila", la sua conclusione non convince ed è paradossale.
Io,fascista, debbo eclissarmi ,sparire per non dare al Nemico il diritto di proclamarsi antifascista! No ,no ,"NON FUNZIONA". Se sparisco ,semplicemente GLIELA DO' VINTA SU UN PUNTO QUALIFICANTE, vuol dire che ho ceduto e che "loro",su questo, "avevano ed hanno raggione". E' questo è tatticamente SBAGLIATO. Se cedi sulla lettura della Storia e della Cultura HAI PERDUTO LA BATTAGLIA PIU' IMPORTANTE. I liberal moderati questo non lo capiscono. Perchè sono professionisti ,uomini d'affari. Non hanno tempo per la Cultura. Ed infatti LI' sono perdenti.
MASSIMO MILIZIANO
"Il miliziano che cade" è, senza dubbio, la foto più famosa di Robert Capa.
Ebbene si, desideriamo ringraziarLa per il Suo coraggio di leggere ... il nostro "romanzo".
I due punti di riflessione sui quali Lei si definisce "non convinto" sono, a nostro avviso, facilmente superabili.
Le vorremmo illustrare il perchè, se Le è restato un pò di coraggio per leggerci.
Un Partito non nato: «Il Partito della libertà è nato da tempo. Ora dobbiamo soltanto compiere l’ultimo tratto di strada, per realizzare un progetto storico e riunire tutti i moderati che non si riconoscono nella sinistra» (Sandro Bondi).
Deve ancora presentare la sua Carta dei Valori: .
Crediamo di essere riusciti a sintetizzare al massimo.
"Anonimo"
Non abbiamo ricevuto alcun invito né comunicato stampa sulla celebrazione del congresso. Per quanto ne sappiamo i congressi di partito partono dal territorio prima di approdare a Roma.
Grazie davvero ,caro Direttore ,per questa piccola-grande notizia. Che è di rilievo perchè ,in certi casi ,la Forma è Sostanza. Dunque è proprio vero che ,apposta!, hanno concepito e voluto un Congresso semi-clandestino e con microfoni e riflettori spenti. Dunque c'era ,e neanche in sottofondo, la cocienza che SI STAVA FACENDO UNA BIRBONATA. 
Sapevano che dai Comuni della Provincia sarebbero piovute una serie di domande ,di critiche ,di contestazioni A CUI NON SAPEVANO COME RISPONDERE E CHE NON AVEVANO IL CORAGGIO DI AFFRONTARE.
E pensavano o forse davano per certo che dal Capoluogo sarebbe arrivata una piccola grande folla di simpatizzanti ed elettori per coprirli di sputi ,di cachì, di pernacchi e di verdure assortite !!!
PERCHE' LO SAPEVANO E LO SANNO DI NON "RAPPRESENTARE" AFFATTO IL LORO ELETTORATO ,LA LORO BASE !
Sanno di non averne il minimo controllo ,sanno di non esserci stati in sintonia da almeno un decennio.
Sanno di essere Governatori coloniali di province in rivolta. E si sentono assediati ed insicuri.
D'altro canto non è gente che abbia mai affrontato Battaglie Vere. Sono dei Proconsoli da salotto. Dei Fantocci.
Li abbandono ,non solo senza rimpianto .ma proprio con una soddisfazione liberatoria ! 
Ero e resto contrario all'entrata nel PdL perchè ci vedevo e ci vedo una brutta e pericolosa scivolata verso il Centro.
E quindi pensavo di votare per la Destra di Storace (antipatico ma almeno coerente). Ora ,invece ,vengo a sapere che Storace per le elezioni europeee ha fatto un accordo con Lombardo !
Ed ONESTAMENTE MI CASCANO LE BRACCIA ! Proprio con Lombardo col peggio distillato della vecchia Dc ? Solo per salvare il c...adreghino a Nello Musumeci ???? Eh NO ,non ci sto proprio ! Dalla padella alla brace ?
Ma forse è meglio così. Per le europeee mi concederò un bel week end con la famiglia ! Andate a ramengo !
Personalmente ho sempre apprezzato i partiti come AN che rappresentassero, oltre al governo concreto, anche degli ideali precisi pur non essendo io di destra. Anche la stessa Forza Italia rappresentava molto di più un' idea di cambiamento nel '94 piuttosto che nelle condizioni attuali (qualcuno ancora crede sia un partito liberale? forse non si conosce più il significato del termine).
Storicamente la destra in Sicilia si è spesso battuta contro lo spreco delle risorse e la politica clientelare di origine democristiana, anche quando era AN lo ha fatto più volte, prima di finire mestamente nel PdL. Cosa ci sarebbe di strano nell'allearsi de La Destra (che comprende anche la disciolta Alleanza Siciliana di Musumeci) con Lombardo che cerca concretamente di razionalizzare la spesa e l'amministrazione? Tra l'altro riecheggerebbe uno scenario già avvenuto, con gli stessi obbiettivi... il sostegno del MSI a Silvio Milazzo alla fine degli anni '50.
MACCHE' PDL !! DOVREBBERO CHIAMARLO "PDB" ,PROPRIETA' DI BERLUSCONI !
State passando da sconfitti ed umiliati sotto delle Forche Caudine sannite.
E poi vi state iscrivendo ,più che ad un nuovo esercito, nel libro paga d'una Azienda commerciale.
Siete impazziti ,non ragionate più ,è come se foste diventati dei Lotofagi, siete i marinai di Ulisse trasormati in maiali dalle grazie di Circe !
Voi non siete più la Destra ,non ne siete neppure la controfigura ,il surrogato od il Fantasma.
Siete diventati DEGLI ZOMBIES. Esseri nè vivi nè morti. Nè carne nè pesce.Nè di qua nè di là.
Inqualificabili avventurieri, mercenari senza Bandiera e senza Patria.
Ed io ,scemo ,che solo fino ad ieri non me ne accorgevo !
CONCORDO SU TUTTA LA LINEA
Direttore ,voi siete una testata giornalistica a tutti gli effetti (secondo me come lettori avete superato a Palermo la Repubblica che vende sulle 2.000 copie) ma ,in relazione al Suo articolo ed ai commenti poi pervenuti, ho una domanda :
Voi avete ricevuto un comunicato-stampa sul Congresso di An a Palermo ?
Ve lo hanno annunciato prma ? Io sulle vostre colonne ,in questi giorni ,non ne avevo trovata traccia.
E dopo ? Almeno dopo lo hanno fatto un comunicato sugli "esiti" di questo "congresso" ?
Un partito non cerca di fare normalmente Battage sulle sue manifestazioni ?
Se era "una Festa" non era una cosa che dovevano propagandare al massimo ?
Non dovevano celebrare "il passaggio" in Pompa Magna ,con una cerimonia solenne ,coi riflettori accesi e le Agenzie alluvionate di comunicati ? Nemmeno il facondo on. Caputo ,stavolta, aveva qualcosa ,qualsiasi, da "dichiarare" ???????
Non abbiamo ricevuto alcun invito né comunicato stampa sulla celebrazione del congresso. Per quanto ne sappiamo i congressi di partito partono dal territorio prima di approdare a Roma.
Votavo An per l'aggettivo "nazionale". Votavo An per la Patria da tutti gli altri dimenticata.
Votavo An perchè sono anticomunista A MORIRE e non mi potevo vedere socialista ,socialdemocratico o liberale.
Votavo An CONTRO LA DC. Votavo An per uno Stato che funzionasse. Votavo An perchè proveniva da una storia di opposizione ed onestà immacolata. Votavo An per l'Ordine e la Giustizia Sociale. Votavo An perchè "FU" un partito vero ,di gente ,di giovani coraggiosi e puliti.
Non sono certo di "ritrovare" tutto questo nel PdL . Compagnia troppo assortita e variegata.
Anzi mi sembra di nuovo di veder aleggiare lo spirito confederativo e "doroteo" della Dc buonanima.
E non mi piace. Sono in sospetto. Mi sembra di trovarmi di fronte ad un Grande Raggiro.
E poi ,voglio dire, perchè il centro-destra doveva partire dalla Morte della Destra ? Questo non "suona" giusto.
MACCHE' PDL !! DOVREBBERO CHIAMARLO "PDB" ,PROPRIETA' DI BERLUSCONI !
State passando da sconfitti ed umiliati sotto delle Forche Caudine sannite.
E poi vi state iscrivendo ,più che ad un nuovo esercito, nel libro paga d'una Azienda commerciale.
Siete impazziti ,non ragionate più ,è come se foste diventati dei Lotofagi, siete i marinai di Ulisse trasormati in maiali dalle grazie di Circe !
Voi non siete più la Destra ,non ne siete neppure la controfigura ,il surrogato od il Fantasma.
Siete diventati DEGLI ZOMBIES. Esseri nè vivi nè morti. Nè carne nè pesce.Nè di qua nè di là.
Inqualificabili avventurieri, mercenari senza Bandiera e senza Patria.
Ed io ,scemo ,che solo fino ad ieri non me ne accorgevo !
Ero e resto contrario all'entrata nel PdL perchè ci vedevo e ci vedo una brutta e pericolosa scivolata verso il Centro.
E quindi pensavo di votare per la Destra di Storace (antipatico ma almeno coerente). Ora ,invece ,vengo a sapere che Storace per le elezioni europeee ha fatto un accordo con Lombardo !
Ed ONESTAMENTE MI CASCANO LE BRACCIA ! Proprio con Lombardo col peggio distillato della vecchia Dc ? Solo per salvare il c...adreghino a Nello Musumeci ???? Eh NO ,non ci sto proprio ! Dalla padella alla brace ?
Ma forse è meglio così. Per le europeee mi concederò un bel week end con la famiglia ! Andate a ramengo !
Direttore ,voi siete una testata giornalistica a tutti gli effetti (secondo me come lettori avete superato a Palermo la Repubblica che vende sulle 2.000 copie) ma ,in relazione al Suo articolo ed ai commenti poi pervenuti, ho una domanda :
Voi avete ricevuto un comunicato-stampa sul Congresso di An a Palermo ?
Ve lo hanno annunciato prma ? Io sulle vostre colonne ,in questi giorni ,non ne avevo trovata traccia.
E dopo ? Almeno dopo lo hanno fatto un comunicato sugli "esiti" di questo "congresso" ?
Un partito non cerca di fare normalmente Battage sulle sue manifestazioni ?
Se era "una Festa" non era una cosa che dovevano propagandare al massimo ?
Non dovevano celebrare "il passaggio" in Pompa Magna ,con una cerimonia solenne ,coi riflettori accesi e le Agenzie alluvionate di comunicati ? Nemmeno il facondo on. Caputo ,stavolta, aveva qualcosa ,qualsiasi, da "dichiarare" ???????
Ill.mo Onorevole, gliela posso dire una cosa in tutta franchezza? Tutti questi MEDIOCRI DI AN non vedevano l'ora di farla fuori perchè nessuno di loro, dico e ripeto nessuno era in grado di competere con Lei da ogni punto di vista: culturale, morale e di esperienza politica, tutti degli improvvisatori di vetrina senza nessun costrutto dietro.....ma vedrà adesso che sono "SCIOLTI" NON LI VEDRA' PIU NESSUNO....
Credo proprio che siano usciti di scena definitivamente tutti quei pallidi personaggi che erano "qualchecosa" solo perchè localmente rappresentavano un partito che ,a livello nazionale ,tutto sommato appariva serio,solido,basato su ideali e ben guidato. Questa era l'immagina nazionale di An. Posto per posto poi erano rimasti solo dei "personaggi" che "VIVEVANO DI LUCE RIFLESSA". Giusto per non fare polemiche da "provinciali" (saltiamo a piè pari i palermitani)....MI VOLETE DIRE QUALI SONO I NOMI CHE SI CONOSCONO DI AN ???? VOgliamo provarci a fare un elenco velocissimo :--------- Fini ,La Russa, Alemanno Gasparri ,Matteoli...arrivo fino a Bocchino (e mi scappa da ridere!)....E POI ? Mi dite chi HA RILIEVO ,chi è NOTO ? Me lo sapete dire CHI SCHIFIO E' questa mitica "classe dirigente" di An ? Una manica di SIGNOR NESSUNO E MESSER MESSERINI. Chi c'è poi ancora ? Quel gigante di Nania ?
ERANO GIA' NIENTE, DIVERRANNO ANCOR MENO DI NIENTE. Gli resterà solo lo stipendio. Ma questo interessa e riguarda solo loro e quella minoranza di persone che si sono accorte della loro esistenza in vita. Per tutti gli altri ciò era e resterà irrilevante e non esistente. Sono dei morti che camminano. Sepolcri imbiancati. Maschere di figuranti.
Un partito si scioglie e uno se ne crea... Partito Anarchico Italiano.
Abbiamo aperto le iscrizioni anche se fascisti sciolti.
Venghino lor Signori venghino.....
Grazie d'averci pensato gentile Signora ,ma ,purtroppo ,non siamo interessati al "prodotto". Sa , noi fascisti abbiamo altre abitudini alimentari : è come se Lei avesse portato delle carni in scatola in una casa di Vegetariani.
Noi "mangiamo all'antica" : Ordine ,Gerarchia, Disciplina.....mai sentito dire ? Stato ,Nazione e Lavoro ; Dio,Patria e Famiglia ,ha presente ? Prodotti ,"dice", superati ,come i polli ruspanti o i prosciutti senza conservanti.
E poi ...non c'è già abbastanza disordine e Caos in questa società pietosa ?
Comunque grazie lo stesso. Auguri per il Suo partito. E complimenti per essere "semplicementedonna" in un mondo in cui avanzano gay e transessuali.
La "donna" è infatti un "prodotto" che noi ancora apprezziamo. Glielo ripeto : siamo "all'antica".
-GUIDO VIRZI'- Quando avviaste il Sondaggio sullo scioglimento di An ,presi posizione subito ,firmando con nome,cognome e "faccia" per dire che non ci stavo al suicidio della Destra. Ed anticipai che non sarei andato al Congresso dello Scioglimento e dell'Abiura Ultima. Se non altro in omaggio alla mia Dignità personale ed in nome del principio di non-contraddizione . Quando in questa Città ed in questa provincia ho parlato in pubblico io NON HO MAI MENTITO ,NON HO MAI DETTO COSE DI CUI NON FOSSI DAVVERO CONVINTO, NON HO "SCHERZATO". E dunque non ho NULLA da ritrattare specie in relazione alle posizioni che ho assunto ,a fronte alta, prima nel Consiglio Comunale di Palermo e poi all'Assemblea Regionale Siciliana. Posizioni ,lo ammetto e me ne vanto ,spesso assai critiche nei confronti della "linea ufficiale" del centro-destra che ,specie in Sicilia, ho visto troppo accomodanti nei confronti del vecchio Centro democristiano ,sempre tendente a rallentare ogni spinta di Cambiamento.
Per me ,nato nel dopoguerra, questa era la Mission della Destra italiana : il Cambiamento integrale della società italiana, a partire dalla Costituzione fino al regolamento dei Consigli comunali e soprattutto in vista di una forte spinta per una Comunità basata sul Merito ,sulla solidarietà sociale ,sulla giustizia ,sulla legalità. sull'onestà ,sull'efficienza,sulla Serietà.
Per quello che è potuto valere...non mi sono fermato ai mugugni ; ed ho formalizzato le mie dimissioni da Alleanza Nazionale non foss'altro perchè si sapesse che...non era fatale od obbligatorio "arrendersi". E perchè un uomo deve far seguire alle parole anche quei modestissimi FATTI che sono alla sua portata (e non cesso di ringraziarVi per averlo riportato nel vostro splendido giornale-palestra).
Ora siamo ,in qualche modo (più male che bene ,m'è sembrato) arrivati all'Ultimo Atto dell'Operazione Scioglimento.
Ed anche in questo passaggio sento il dovere di ribadire che esso NON ERA NECESSITATO DA ALCUNCHE' e che ,a mio avviso, l'Italia ha ancora bisogno di una Destra a tutto tondo e senza aggettivi ,specie in un momento di Crisi come questo. Laddove ,vorrei specificarlo, non è in ballo una mia fisima para-culturale sulle "parole" o le semplici forme.
Non mi interessa ,insomma, che "si chiami" Destra ,il problema è "CHE LO SIA" nella sostanza. Ma è proprio questa che,invece, ho visto progressivamente venir meno e sbiadire sempre più. Oggi "muore" ,infatti, una Alleanza Nazionale divenuta GIA' "altra cosa" rispetto al suo nascere, una "cosa"incredibilmente "vecchia" a soli 15 anni ,una cosa irriconoscibile ed ormai non più chiaramente distinguibile nel gran Calderone del PdL. Un partito ,di cui ,tra l'altro, continua a sapersi molto poco ma di cui si capisce e si vede solo la figura del Capo supremo ed unico. E di cui si scorgono solo alcuni barlumi "ideologici" tutti distanti anni luce da una normale Visione "di destra".
Dalle dimissioni da una An "omologata", dunque ,nonostante il mio rispetto per Berlusconi, debbo dunque adesso passare ad un altro "posizionamento" politico sul problema che mi si presenta come "nuovo" : aderire o meno al PdL.
E la mia risposta è un NO senza tentennamenti. Non entrerò in un partito dalle linee politiche non chiare e definite.
Continuo a pensare che all'Italia serva una linea politica di Sintesi Nazionale capace di superare e battere in breccia la sub-cultura ereditata da tanti anni di retorica "sinistra". Vedo invece delinearsi un partito "grosso",ma non Grande. Una vasta palude (in senso parlamentare e storico) da cui non si sa ragionevolmente cosa potrà nascere se non una gran babele di linguaggi e di ricette ed il tutto "attaccato" dal fil di ferro di un Leader sui generis ed avanti negli anni ,ancorchè ancora rutilante. Un formula ,dunque, fragilina ,esile ,debole,di poco spessore e richiamo.
Una pseudo-soluzione "ad orologeria" che ,magari vincente nell'immediato, mostrerà già domani tutti i suoi limiti.
Ma che ,anche durevole nel successo, non avrebbe il mio consenso ,ancorato come mi sento ai Valori d'una Italia Diversa e Migliore di questa. In nome della quale sono disposto a subire tutti gli "oscuramenti" possibili ed immaginabili ,poichè ,quando da ragazzo scelsi il MSI, non ho mai ragionato in termini di calcolo sulle possibilità di successo . Meglio fare pochi metri nella direzione GIUSTA che "andare avanti" per Kilometri in quella SBAGLIATA.
Grazie ,sempre,cordialmente per l'ospitalità.
"..forse anche la mia, purchè l'Italia viva !" -Guido Virzì- PA.- Marzo 2009
Ill.mo Onorevole, gliela posso dire una cosa in tutta franchezza? Tutti questi MEDIOCRI DI AN non vedevano l'ora di farla fuori perchè nessuno di loro, dico e ripeto nessuno era in grado di competere con Lei da ogni punto di vista: culturale, morale e di esperienza politica, tutti degli improvvisatori di vetrina senza nessun costrutto dietro.....ma vedrà adesso che sono "SCIOLTI" NON LI VEDRA' PIU NESSUNO....
Un partito si scioglie e uno se ne crea... Partito Anarchico Italiano.
Abbiamo aperto le iscrizioni anche se fascisti sciolti.
Venghino lor Signori venghino.....
....MA CU Sì??? MA CHI VUOI???' LA SUA MERCE AVARIATA NON CI INTERESSA......F.TO DONNADIDESTRA
Un partito si scioglie e uno se ne crea... Partito Anarchico Italiano.
Abbiamo aperto le iscrizioni anche se fascisti sciolti.
Venghino lor Signori venghino.....
-GUIDO VIRZI'- Quando avviaste il Sondaggio sullo scioglimento di An ,presi posizione subito ,firmando con nome,cognome e "faccia" per dire che non ci stavo al suicidio della Destra. Ed anticipai che non sarei andato al Congresso dello Scioglimento e dell'Abiura Ultima. Se non altro in omaggio alla mia Dignità personale ed in nome del principio di non-contraddizione . Quando in questa Città ed in questa provincia ho parlato in pubblico io NON HO MAI MENTITO ,NON HO MAI DETTO COSE DI CUI NON FOSSI DAVVERO CONVINTO, NON HO "SCHERZATO". E dunque non ho NULLA da ritrattare specie in relazione alle posizioni che ho assunto ,a fronte alta, prima nel Consiglio Comunale di Palermo e poi all'Assemblea Regionale Siciliana. Posizioni ,lo ammetto e me ne vanto ,spesso assai critiche nei confronti della "linea ufficiale" del centro-destra che ,specie in Sicilia, ho visto troppo accomodanti nei confronti del vecchio Centro democristiano ,sempre tendente a rallentare ogni spinta di Cambiamento.
Per me ,nato nel dopoguerra, questa era la Mission della Destra italiana : il Cambiamento integrale della società italiana, a partire dalla Costituzione fino al regolamento dei Consigli comunali e soprattutto in vista di una forte spinta per una Comunità basata sul Merito ,sulla solidarietà sociale ,sulla giustizia ,sulla legalità. sull'onestà ,sull'efficienza,sulla Serietà.
Per quello che è potuto valere...non mi sono fermato ai mugugni ; ed ho formalizzato le mie dimissioni da Alleanza Nazionale non foss'altro perchè si sapesse che...non era fatale od obbligatorio "arrendersi". E perchè un uomo deve far seguire alle parole anche quei modestissimi FATTI che sono alla sua portata (e non cesso di ringraziarVi per averlo riportato nel vostro splendido giornale-palestra).
Ora siamo ,in qualche modo (più male che bene ,m'è sembrato) arrivati all'Ultimo Atto dell'Operazione Scioglimento.
Ed anche in questo passaggio sento il dovere di ribadire che esso NON ERA NECESSITATO DA ALCUNCHE' e che ,a mio avviso, l'Italia ha ancora bisogno di una Destra a tutto tondo e senza aggettivi ,specie in un momento di Crisi come questo. Laddove ,vorrei specificarlo, non è in ballo una mia fisima para-culturale sulle "parole" o le semplici forme.
Non mi interessa ,insomma, che "si chiami" Destra ,il problema è "CHE LO SIA" nella sostanza. Ma è proprio questa che,invece, ho visto progressivamente venir meno e sbiadire sempre più. Oggi "muore" ,infatti, una Alleanza Nazionale divenuta GIA' "altra cosa" rispetto al suo nascere, una "cosa"incredibilmente "vecchia" a soli 15 anni ,una cosa irriconoscibile ed ormai non più chiaramente distinguibile nel gran Calderone del PdL. Un partito ,di cui ,tra l'altro, continua a sapersi molto poco ma di cui si capisce e si vede solo la figura del Capo supremo ed unico. E di cui si scorgono solo alcuni barlumi "ideologici" tutti distanti anni luce da una normale Visione "di destra".
Dalle dimissioni da una An "omologata", dunque ,nonostante il mio rispetto per Berlusconi, debbo dunque adesso passare ad un altro "posizionamento" politico sul problema che mi si presenta come "nuovo" : aderire o meno al PdL.
E la mia risposta è un NO senza tentennamenti. Non entrerò in un partito dalle linee politiche non chiare e definite.
Continuo a pensare che all'Italia serva una linea politica di Sintesi Nazionale capace di superare e battere in breccia la sub-cultura ereditata da tanti anni di retorica "sinistra". Vedo invece delinearsi un partito "grosso",ma non Grande. Una vasta palude (in senso parlamentare e storico) da cui non si sa ragionevolmente cosa potrà nascere se non una gran babele di linguaggi e di ricette ed il tutto "attaccato" dal fil di ferro di un Leader sui generis ed avanti negli anni ,ancorchè ancora rutilante. Un formula ,dunque, fragilina ,esile ,debole,di poco spessore e richiamo.
Una pseudo-soluzione "ad orologeria" che ,magari vincente nell'immediato, mostrerà già domani tutti i suoi limiti.
Ma che ,anche durevole nel successo, non avrebbe il mio consenso ,ancorato come mi sento ai Valori d'una Italia Diversa e Migliore di questa. In nome della quale sono disposto a subire tutti gli "oscuramenti" possibili ed immaginabili ,poichè ,quando da ragazzo scelsi il MSI, non ho mai ragionato in termini di calcolo sulle possibilità di successo . Meglio fare pochi metri nella direzione GIUSTA che "andare avanti" per Kilometri in quella SBAGLIATA.
Grazie ,sempre,cordialmente per l'ospitalità.
"..forse anche la mia, purchè l'Italia viva !" -Guido Virzì- PA.- Marzo 2009
Pregiatissimo Onorevole, le Sue parole sono bellissime, e non solo quelle perchè sappiamo che è anche un uomo di azione, ma purtroppo in tutta questa brutta vicenda, c'è, a mio avviso tutta un'aria di "business"grosso a cui il sig fini non ha saputo resistere. non soltanto la speranzella della successione a Berlusconi....forse gli è rimasta solo la speranza...ma il fatto di diventare presidente di una fondazione con centinaia di immobili......svendendoci proprio tutti..Fini è un mediocre con un' invidia manco tanto latente nei confronti di Berlusconi, con il complesso del "SECONDO", sa cosa Le dico? Speriamo che presto giustizia trionfi....e che questo tronfio di fini rimanga con un pugno di mosche in mano
Direttore, ho imparato (da poco) anche a leggere ,in alto, i "numerini" dei "contatti" e degli interventi.
Ed ho notato che questo genere di articoli è "cliccatissimo". Comparso in mattinato questo articolo ,già ad ora di pranzo sfiorava quota settecento collegamenti ,"stracciando" tutte le altre notizie e gli altri articoli.
Credo che questo abbia un preciso significato : che cresce ,tra gli elettori di destra la sensazione e la Percezione del Pericolo e dello Tsunami in arrivo e che cresce ,in parallelo ,tra tutti gli altri la comprensione del fatto che ,come giustamente ha osservato Lei, questa è una cosa che "CI RIGUARDA TUTTI" per le modalità in cui si sta sviluppando e per i problemi che suscita...dato che i partiti nati a tavolino ,dal notaio o davanti ai caminetti stanno diventando l'elemento caratterizzante ed egemone del panorama politico italiano. Non tocca a me dirlo ,perchè sapete far benissimo il Vostro lavoro ,ma penso che valga la pena di mantener puntato l'obiettivo su questa materia.
!!!!ULTIMISSIME SUL CONGRESSO PROVINCIALE AN DI PALERMO !!!!! Sabato ,ore 15 "ammucciati" a Termini Imerese (?) in una saletta mal illuminata del Grand Hotel delle Terme. Non più di un centinaio di persone. Intervento d'apertura dell'ex deputato Cannella. Contenuti zero ,prospettive non pervenute, Scarni applausi da residua buona educazione. Fine dell'intervento ,meta della sala si vuota ,altri impegni. Qualcuno legge un foglietto con su scritti i Nomi e Cognomi dei delegati "da eleggere"...acclamazione tiepidissima dei residui 30 presenti. Pare che parlino tale Aricò e tale Lo Presti che ,dice ,sarebbero "deputati". Porta il saluto "a nome della Destra che non muore" l'on. Nino Strano (quello della mortadella cacciato da Berlusconi) che si deve candidare "in quota An" (?) alle prossime europee. Suggerisce di "riaccendere qualche luce", ma è tardi. Sono le ore 19 ed il Congresso Provinciale si chiude.
I "regionali" Aricò e Caputo hanno un appuntamento in Procura. Qualcuno spegne l'ultima Fiamma. Punto.
Questa simpatica "cronaca" vuol dire ,sta a rappresentare una sola cosa : che la Gente se ne è già andata e che questi che si sono riuniti (PRATICAMENTE DI NASCOSTO) sono solo dei Fantasmi consci della loro insignificanza ,della loro evanescenza ,della loro non-rappresentatività.
Ai Congressi provinciali della destra ,in genere partecipavano ,NEL CAPOLUOGO (come sarebbe giusto) non meno di 400-500 persone e duravano una giornata intera tra dibattiti ,votazioni e spoglio (attentissimo).
Qui hanno disbrigato una pratica notarile. Come per un testamento. C'erano solo "i parenti stretti", quelli che speravano di spartirsi l'eredità.
Ma il consenso della gente concreta ,vera è il Bene supremo d'un Partito. E quello NON ERA PRESENTE. Non lo hanno nemmeno considerato ed "ammesso". Ma ,dico, non si sentono almeno un po'.....in imbarazzo ?
Sì ,ci riguarda tutti ,soprattutto lo scioglimento di An, perchè è un campanello d'allarme. Perchè indica che la classe politica ha tagliato il cordone ombelicale con la gente e che decide e fa prescindendo da essa. Anzi tenendosene a rispettosa e timorosa distanza studiata a tavolino e programmata.
Ormai fanno e disfanno i partiti.....AL CHIUSO ,"tra di loro" ,come si dice da noi "AHUM AHUMM !!!.
Ed a noi ,servi della gleba ,sono "concessi" i Gazebo per controfirmare atti già predisposti e palchi per applaudire capi-autonominati e programmi già definiti e fissati da "Esperti" irragiungibili ed astrali.
La medesima cosa ,identica para para la vedo nel Pd...Siamo al tramonto della democrazia come era stata disegnata nel 48 dai Padri Costituzionali. Siamo già in un altro Mondo. Anche se nessuno lo dice ,lo ammette. Un mondo in cui i sentimenti e le convinzioni delle persone vengono messi un un tritatutto e rielaborati come una Merce. Ed in cui i Cittadini non hanno più alcun controllo nè possibilità di comunicazione con i gestori della Cosa Pubblica. Preoccupante.
Per la prima volta ho qui potuto leggere una specie di "difesa d'ufficio" della linea "pro-Scioglimento di An".
Ma mi è sembrato chiaro che NON FOSSE una "voce" proveniente DA "DENTRO" AN. Che le persone che si riconoscono in Forza Italia siano contente d'essersi "sucate" An ,liquefacendola ed assorbendola ,mi pare abbastanza logico ,normale.
E' anche una Vittoria ,per loro ,di ordine psicologico. "Era il Nostro il progetto migliore e Vincente".
Ma a me pare che il problema ,invece ,sia L'ANGOLAZIONE VISUALE di chi aveva scelto An ,dai dirigenti intermedi fino all'elettorato minuto. Perchè ,anche "levando" i neofascisti "storici" (circa un milione e mezzo), c'erano un bel po' di persone che CON COSTANZA ,avevano PREFERITO AN a Forza Italia per un intero quindicennio ???
QUESTO E' IL PROBLEMA CHE BISOGNEREBBE SONDARE ,non le prese di posizioni "ufficiali" di un manipolo di deputati e senatori SEMI-SCONOSCIUTI. Perchè queste persone hanno preferito per tanti anni di mantenersi DISTINTE dal Berluska ?
Sono motivi banali ,contingenti ,questioni di amicizia o parentela ? Spero che NESSUNO pensi di poter banalizzare riducendo tutto a questo. Perchè parliamo di due-tre milioni di persone, cioè d'un fenomeno grosso e non effimero od occasionale. E ,domanda finale, ORA ,ELETTORALMENTE, si può essere CERTI che queste persone obbediranno e seguiranno Fini ? Secondo me NON E' AFFATTO SCONTATO. E' tutto da ossarvare e sperimentare.
Pregiatissimo Guido Virzì,
ci fa piacere interloquire con Lei, anche se non condividiamo la Sua scelta. Ci fa piacere perchè il Suo punto di vista è espresso chiaramente e con passione. Ma ..., c'è un ma. Mai dire mai. Ella ha praticato la Politica e per questo non può non condividere il nostro pensiero: in politica mai dire mai. Detto questo, non pretendiamo di farLe cambiare idea, anche perchè francamente non ci interessa, ma vogliamo rispondere alle Sue osservazioni esprimendo il nostro punto di vista e auspicando di offrire un contributo politico e culturale ai Commentatori di questo articolo.
Si ricorda il 1993? Martinazzoli e Occhetto avevano appena fatto votare in Parlamento il Mattarellum e si apprestavano ad offrire agli Italiani una legge elettorale maggioritaria bipolare che presentava la scelta tra il centrosinistra di Martinazzoli e la sinistra di Occhetto.
E gli Italiani moderati? Da chi sarebbero stati rappresentati?
Nacque allora Forza Italia e alle elezioni del 1994 fu un grande successo.
E, ad onor del vero, il centro destra ebbe il merito d'aver dato piena legittimazione ad Alleanza Nazionale, traendo la destra nazionale fuori dal ghetto in cui era stata sempre rinchiusa.
Da allora il centro destra si è profondamente consolidato con la svolta storica del 13 aprile 2008: Il Popolo della Libertà.
Drastica riduzione del quadro politico parlamentare, inutile per governare, e passo decisivo verso il bipartitismo.
Piena adesione ai principi del Partito Popolare Europeo.
Il PdL è un Partito con un modello organizzativo adatto alla società di oggi.
La storia cammina anche senza di noi ed è per questo che è un dovere starle accanto per viverla pienamente, non nostalgicamente.
Il PdL riconosce le origini cristiane dell'Italia; è un partito nazionale capace di dare dimensioni federali all'unità dello Stato riconoscendo l'inevitabilità delle trasformazioni compiute dal Risorgimento ad oggi; è un partito popolare che si riconosce nei cambiamenti sociali del novecento; è un partito cattolico capace di garantire nella laicità dello Stato, il diritto della Chiesa Cattolica; è un partito liberale capace di considerare la coscienza della persona come il valore a cui lo Stato dedica la sua autorità e la sua efficacia.
"In sintesi, dobbiamo riconoscere che il corpo del Msi, divenuto Alleanza Nazionale, si è riconosciuto in Berlusconi come leader e ha capito che la confluenza in una forza nazional popolare era il modo in cui il partito postfascista poteva, senza perdere la sua tradizione, diventare una forza legittima repubblicana.
Berlusconi ha vinto la sua battaglia con il «discorso del predellino» in Piazza San Babila, scegliendo - non a caso - un luogo storico del postfascismo milanese per porre il tema di partito unico. Ricevette allora da Fini la scomunica maggiore, la dichiarazione di follia politica.
La vittoria definitiva di Berlusconi è avvenuta quando Fini ha accettato di confluire nel Popolo della Libertà, comprendendo che la delegittimazione dell'antifascismo ideologico dei partiti raccolti attorno alla sinistra era il destino del partito postfascista. Così ha dato via libera a Berlusconi, anche se ora usa la sua carica istituzionale per tessere qualche rapporto con Massimo D'Alema in vista di una riforma costituzionale di cui però la sinistra non sembra capace. L'elezione di Gianni Alemanno a sindaco di Roma ha fatto di lui la figura alternativa a Fini nella direzione della politica di An. E il sindaco di Roma appoggia la sintonia tra il Vaticano e Palazzo Chigi, differenziandosi dal tentativo di Fini di esprimere un gollismo italiano, della cui possibilità non c'è traccia nel nostro paese. Le nozze di marzo rappresentano quindi la convergenza di Alleanza Nazionale nel movimento nazionale e popolare di Berlusconi, che ha liberato la democrazia repubblicana dall'antifascismo ideologico." (di Gianni Baget Bozzo)
Cordiali saluti
"Anonimo"
Ebbene sì ,ebbi il coraggio di leggere...il tuo romanzo ,fino alla fine ,incoraggiato dal fatto d'aver visto citato,in fondo ,Gianni Baget Bozzo che è un sacerdate che pensa e ti costringe a pensare.
E subito,debbo dire, due punti di riflessione mi lasciano "non convinto".
Tu ,"anonimo", ti diffondi a parlare dei contenuti DI UN PARTITO CHE IN FONDO NON E' ANCORA UFFICIALMENTE NATO e che ,ad oggi, esiste "di fatto" solo nei suoi gruppi parlamentari e che ,in più, DEVE ANCORA PRESENTARE LA SUA CARTA DEI VALORI ED IL SUO PROGRAMMA POLITICO,oltre che il suo Statuto.
In fin dei conti tutte le "certezze" che tu metti in campo o sono "speranze interpretative" oppure è LA DESCRIZIONE di Forza Italia cos' come già s'è palesata ed allora ,forse senza nemmeno accoirgertene, Tu non hai minimamente valutato l'apporto che "potrebbe e dovrebbe" venira dalla "confluenza" di An ,considerandolo praticamente NULLO ed in ogni caso poco significativo proprio sul piano dei contenuti.
Ma che "Forza Italia",ad oggi, sia stata "cattolica"...lasciamelo proprio mettere in dubbio. Sulle "questioni etiche" in Fi ha prevalso sempre (pro bono pacis) la linea della cosiddetta "libertà di coscienza". Anche per la robusta presenza laice e socialista che c'è al suo interno.
E poi ,che piaccia o no, C'E' la QUESTIONE DEL FASCISMO. Come Storia ,ma soprattutto come insieme di spunti ed Idee "raccoglibili" o irrinunciabili. Una questione NON ORDINARIA ,non secondaria, NON INDIFFERENTE.
La tesi "paludata" che Bozzo enuncia è che la Destra deve "auto-amputarsi" del Fascismo per far uscire di scena "l'antifascismo ideologico" delle sinistre. Quasi che "l'antifascismo" fosse IL TUTTO ( e così non è) della sinistra.
Come dire che lo Stato deve privarsi delle Forze dell'Ordine per far sparire la Criminalità !!!
Nossignori ,il discorsetto di Bozzo "non fila", la sua conclusione non convince ed è paradossale.
Io,fascista, debbo eclissarmi ,sparire per non dare al Nemico il diritto di proclamarsi antifascista! No ,no ,"NON FUNZIONA". Se sparisco ,semplicemente GLIELA DO' VINTA SU UN PUNTO QUALIFICANTE, vuol dire che ho ceduto e che "loro",su questo, "avevano ed hanno raggione". E' questo è tatticamente SBAGLIATO. Se cedi sulla lettura della Storia e della Cultura HAI PERDUTO LA BATTAGLIA PIU' IMPORTANTE. I liberal moderati questo non lo capiscono. Perchè sono professionisti ,uomini d'affari. Non hanno tempo per la Cultura. Ed infatti LI' sono perdenti.
MASSIMO MILIZIANO
!!!!ULTIMISSIME SUL CONGRESSO PROVINCIALE AN DI PALERMO !!!!! Sabato ,ore 15 "ammucciati" a Termini Imerese (?) in una saletta mal illuminata del Grand Hotel delle Terme. Non più di un centinaio di persone. Intervento d'apertura dell'ex deputato Cannella. Contenuti zero ,prospettive non pervenute, Scarni applausi da residua buona educazione. Fine dell'intervento ,meta della sala si vuota ,altri impegni. Qualcuno legge un foglietto con su scritti i Nomi e Cognomi dei delegati "da eleggere"...acclamazione tiepidissima dei residui 30 presenti. Pare che parlino tale Aricò e tale Lo Presti che ,dice ,sarebbero "deputati". Porta il saluto "a nome della Destra che non muore" l'on. Nino Strano (quello della mortadella cacciato da Berlusconi) che si deve candidare "in quota An" (?) alle prossime europee. Suggerisce di "riaccendere qualche luce", ma è tardi. Sono le ore 19 ed il Congresso Provinciale si chiude.
I "regionali" Aricò e Caputo hanno un appuntamento in Procura. Qualcuno spegne l'ultima Fiamma. Punto.
complimentissimi per questa divertentissima chicca...ma d'altronde cosa potevamo aspettarci ? La parabola discendente di AN è in perfetta sintonia con i superstiti "deputati", in modo particolare con i "due regionali" da Lei nominati.....ma chi li ha eletti???????? La prossima volta lasciateli in pace, così possono dedicarsi meglio alle loro" grane giudiziarie......"
-GUIDO VIRZI'- Quando avviaste il Sondaggio sullo scioglimento di An ,presi posizione subito ,firmando con nome,cognome e "faccia" per dire che non ci stavo al suicidio della Destra. Ed anticipai che non sarei andato al Congresso dello Scioglimento e dell'Abiura Ultima. Se non altro in omaggio alla mia Dignità personale ed in nome del principio di non-contraddizione . Quando in questa Città ed in questa provincia ho parlato in pubblico io NON HO MAI MENTITO ,NON HO MAI DETTO COSE DI CUI NON FOSSI DAVVERO CONVINTO, NON HO "SCHERZATO". E dunque non ho NULLA da ritrattare specie in relazione alle posizioni che ho assunto ,a fronte alta, prima nel Consiglio Comunale di Palermo e poi all'Assemblea Regionale Siciliana. Posizioni ,lo ammetto e me ne vanto ,spesso assai critiche nei confronti della "linea ufficiale" del centro-destra che ,specie in Sicilia, ho visto troppo accomodanti nei confronti del vecchio Centro democristiano ,sempre tendente a rallentare ogni spinta di Cambiamento.
Per me ,nato nel dopoguerra, questa era la Mission della Destra italiana : il Cambiamento integrale della società italiana, a partire dalla Costituzione fino al regolamento dei Consigli comunali e soprattutto in vista di una forte spinta per una Comunità basata sul Merito ,sulla solidarietà sociale ,sulla giustizia ,sulla legalità. sull'onestà ,sull'efficienza,sulla Serietà.
Per quello che è potuto valere...non mi sono fermato ai mugugni ; ed ho formalizzato le mie dimissioni da Alleanza Nazionale non foss'altro perchè si sapesse che...non era fatale od obbligatorio "arrendersi". E perchè un uomo deve far seguire alle parole anche quei modestissimi FATTI che sono alla sua portata (e non cesso di ringraziarVi per averlo riportato nel vostro splendido giornale-palestra).
Ora siamo ,in qualche modo (più male che bene ,m'è sembrato) arrivati all'Ultimo Atto dell'Operazione Scioglimento.
Ed anche in questo passaggio sento il dovere di ribadire che esso NON ERA NECESSITATO DA ALCUNCHE' e che ,a mio avviso, l'Italia ha ancora bisogno di una Destra a tutto tondo e senza aggettivi ,specie in un momento di Crisi come questo. Laddove ,vorrei specificarlo, non è in ballo una mia fisima para-culturale sulle "parole" o le semplici forme.
Non mi interessa ,insomma, che "si chiami" Destra ,il problema è "CHE LO SIA" nella sostanza. Ma è proprio questa che,invece, ho visto progressivamente venir meno e sbiadire sempre più. Oggi "muore" ,infatti, una Alleanza Nazionale divenuta GIA' "altra cosa" rispetto al suo nascere, una "cosa"incredibilmente "vecchia" a soli 15 anni ,una cosa irriconoscibile ed ormai non più chiaramente distinguibile nel gran Calderone del PdL. Un partito ,di cui ,tra l'altro, continua a sapersi molto poco ma di cui si capisce e si vede solo la figura del Capo supremo ed unico. E di cui si scorgono solo alcuni barlumi "ideologici" tutti distanti anni luce da una normale Visione "di destra".
Dalle dimissioni da una An "omologata", dunque ,nonostante il mio rispetto per Berlusconi, debbo dunque adesso passare ad un altro "posizionamento" politico sul problema che mi si presenta come "nuovo" : aderire o meno al PdL.
E la mia risposta è un NO senza tentennamenti. Non entrerò in un partito dalle linee politiche non chiare e definite.
Continuo a pensare che all'Italia serva una linea politica di Sintesi Nazionale capace di superare e battere in breccia la sub-cultura ereditata da tanti anni di retorica "sinistra". Vedo invece delinearsi un partito "grosso",ma non Grande. Una vasta palude (in senso parlamentare e storico) da cui non si sa ragionevolmente cosa potrà nascere se non una gran babele di linguaggi e di ricette ed il tutto "attaccato" dal fil di ferro di un Leader sui generis ed avanti negli anni ,ancorchè ancora rutilante. Un formula ,dunque, fragilina ,esile ,debole,di poco spessore e richiamo.
Una pseudo-soluzione "ad orologeria" che ,magari vincente nell'immediato, mostrerà già domani tutti i suoi limiti.
Ma che ,anche durevole nel successo, non avrebbe il mio consenso ,ancorato come mi sento ai Valori d'una Italia Diversa e Migliore di questa. In nome della quale sono disposto a subire tutti gli "oscuramenti" possibili ed immaginabili ,poichè ,quando da ragazzo scelsi il MSI, non ho mai ragionato in termini di calcolo sulle possibilità di successo . Meglio fare pochi metri nella direzione GIUSTA che "andare avanti" per Kilometri in quella SBAGLIATA.
Grazie ,sempre,cordialmente per l'ospitalità.
"..forse anche la mia, purchè l'Italia viva !" -Guido Virzì- PA.- Marzo 2009
Pregiatissimo Guido Virzì,
ci fa piacere interloquire con Lei, anche se non condividiamo la Sua scelta. Ci fa piacere perchè il Suo punto di vista è espresso chiaramente e con passione. Ma ..., c'è un ma. Mai dire mai. Ella ha praticato la Politica e per questo non può non condividere il nostro pensiero: in politica mai dire mai. Detto questo, non pretendiamo di farLe cambiare idea, anche perchè francamente non ci interessa, ma vogliamo rispondere alle Sue osservazioni esprimendo il nostro punto di vista e auspicando di offrire un contributo politico e culturale ai Commentatori di questo articolo.
Si ricorda il 1993? Martinazzoli e Occhetto avevano appena fatto votare in Parlamento il Mattarellum e si apprestavano ad offrire agli Italiani una legge elettorale maggioritaria bipolare che presentava la scelta tra il centrosinistra di Martinazzoli e la sinistra di Occhetto.
E gli Italiani moderati? Da chi sarebbero stati rappresentati?
Nacque allora Forza Italia e alle elezioni del 1994 fu un grande successo.
E, ad onor del vero, il centro destra ebbe il merito d'aver dato piena legittimazione ad Alleanza Nazionale, traendo la destra nazionale fuori dal ghetto in cui era stata sempre rinchiusa.
Da allora il centro destra si è profondamente consolidato con la svolta storica del 13 aprile 2008: Il Popolo della Libertà.
Drastica riduzione del quadro politico parlamentare, inutile per governare, e passo decisivo verso il bipartitismo.
Piena adesione ai principi del Partito Popolare Europeo.
Il PdL è un Partito con un modello organizzativo adatto alla società di oggi.
La storia cammina anche senza di noi ed è per questo che è un dovere starle accanto per viverla pienamente, non nostalgicamente.
Il PdL riconosce le origini cristiane dell'Italia; è un partito nazionale capace di dare dimensioni federali all'unità dello Stato riconoscendo l'inevitabilità delle trasformazioni compiute dal Risorgimento ad oggi; è un partito popolare che si riconosce nei cambiamenti sociali del novecento; è un partito cattolico capace di garantire nella laicità dello Stato, il diritto della Chiesa Cattolica; è un partito liberale capace di considerare la coscienza della persona come il valore a cui lo Stato dedica la sua autorità e la sua efficacia.
"In sintesi, dobbiamo riconoscere che il corpo del Msi, divenuto Alleanza Nazionale, si è riconosciuto in Berlusconi come leader e ha capito che la confluenza in una forza nazional popolare era il modo in cui il partito postfascista poteva, senza perdere la sua tradizione, diventare una forza legittima repubblicana.
Berlusconi ha vinto la sua battaglia con il «discorso del predellino» in Piazza San Babila, scegliendo - non a caso - un luogo storico del postfascismo milanese per porre il tema di partito unico. Ricevette allora da Fini la scomunica maggiore, la dichiarazione di follia politica.
La vittoria definitiva di Berlusconi è avvenuta quando Fini ha accettato di confluire nel Popolo della Libertà, comprendendo che la delegittimazione dell'antifascismo ideologico dei partiti raccolti attorno alla sinistra era il destino del partito postfascista. Così ha dato via libera a Berlusconi, anche se ora usa la sua carica istituzionale per tessere qualche rapporto con Massimo D'Alema in vista di una riforma costituzionale di cui però la sinistra non sembra capace. L'elezione di Gianni Alemanno a sindaco di Roma ha fatto di lui la figura alternativa a Fini nella direzione della politica di An. E il sindaco di Roma appoggia la sintonia tra il Vaticano e Palazzo Chigi, differenziandosi dal tentativo di Fini di esprimere un gollismo italiano, della cui possibilità non c'è traccia nel nostro paese. Le nozze di marzo rappresentano quindi la convergenza di Alleanza Nazionale nel movimento nazionale e popolare di Berlusconi, che ha liberato la democrazia repubblicana dall'antifascismo ideologico." (di Gianni Baget Bozzo)
Cordiali saluti
"Anonimo"
CONTRORDINE COMPAGNI ! Anzi , "Contrordine, Camerati!" : AN non si scioglie il 27 Marzo ,ma PRIMA.
Il 27 Marzo nasce "lo scarafone" centrista e liberal democratico ,il grabde Carro di Tespi della politica nostrana.
AN "si scioglie" nel "pieno (?) possesso delle sua facoltà fisiche e psichiche" IL 23 MARZO 2009 ,ovvero esattamente per il novantesimo anniversario della Fondazione a P.zza San Sepolcro in Milano dei FASCI DI COMBATTIMENTO !
Secondo me ,con "l'aria" culturale che tira ,non se ne sarà nemmeno accorto Nessuno.
M
a resta il piccolo dispetto della Storia che fatalmente ,si riaffaccia dall'angolo per fare "Marameo" !
Novant'anni fa ,insomma, qualcuno FONDAVA e lo stesso giorno ,nove decenni dopo ,pur formalmente "vittorioso",qualcun altro A F F O N D A !
!!!!ULTIMISSIME SUL CONGRESSO PROVINCIALE AN DI PALERMO !!!!! Sabato ,ore 15 "ammucciati" a Termini Imerese (?) in una saletta mal illuminata del Grand Hotel delle Terme. Non più di un centinaio di persone. Intervento d'apertura dell'ex deputato Cannella. Contenuti zero ,prospettive non pervenute, Scarni applausi da residua buona educazione. Fine dell'intervento ,meta della sala si vuota ,altri impegni. Qualcuno legge un foglietto con su scritti i Nomi e Cognomi dei delegati "da eleggere"...acclamazione tiepidissima dei residui 30 presenti. Pare che parlino tale Aricò e tale Lo Presti che ,dice ,sarebbero "deputati". Porta il saluto "a nome della Destra che non muore" l'on. Nino Strano (quello della mortadella cacciato da Berlusconi) che si deve candidare "in quota An" (?) alle prossime europee. Suggerisce di "riaccendere qualche luce", ma è tardi. Sono le ore 19 ed il Congresso Provinciale si chiude.
I "regionali" Aricò e Caputo hanno un appuntamento in Procura. Qualcuno spegne l'ultima Fiamma. Punto.
Brutta ,brutta storia davvero questa dell'Eutanasia della Destra. Concepita male ,condotta peggio, ultimata in modi ridicoli ed oltraggiosi per l'elettorato.
Davvero un'operazione fatta con la mascherina dei ladri in faccia.
Fatta senza pudore ed in un silenzio desolante e vile. Ho incontrato ieri un esponente fu-An ,l'ho chiamato a distanza ,salutandolo perchè ero curioso di sentire la sua "versione"....ed ha fatto finta di non sentirmi ,ha tirato diritto impassibile.
Un atteggiamento colpevole. Da bambino che ha fatto una marachella e pensa che ,non parlandone,...sparirà.
Ma la marachella E' GROSSA. E più ci avvicineremo a questo 27 Marzo più gente se ne accorgerà
-GUIDO VIRZI'- Quando avviaste il Sondaggio sullo scioglimento di An ,presi posizione subito ,firmando con nome,cognome e "faccia" per dire che non ci stavo al suicidio della Destra. Ed anticipai che non sarei andato al Congresso dello Scioglimento e dell'Abiura Ultima. Se non altro in omaggio alla mia Dignità personale ed in nome del principio di non-contraddizione . Quando in questa Città ed in questa provincia ho parlato in pubblico io NON HO MAI MENTITO ,NON HO MAI DETTO COSE DI CUI NON FOSSI DAVVERO CONVINTO, NON HO "SCHERZATO". E dunque non ho NULLA da ritrattare specie in relazione alle posizioni che ho assunto ,a fronte alta, prima nel Consiglio Comunale di Palermo e poi all'Assemblea Regionale Siciliana. Posizioni ,lo ammetto e me ne vanto ,spesso assai critiche nei confronti della "linea ufficiale" del centro-destra che ,specie in Sicilia, ho visto troppo accomodanti nei confronti del vecchio Centro democristiano ,sempre tendente a rallentare ogni spinta di Cambiamento.
Per me ,nato nel dopoguerra, questa era la Mission della Destra italiana : il Cambiamento integrale della società italiana, a partire dalla Costituzione fino al regolamento dei Consigli comunali e soprattutto in vista di una forte spinta per una Comunità basata sul Merito ,sulla solidarietà sociale ,sulla giustizia ,sulla legalità. sull'onestà ,sull'efficienza,sulla Serietà.
Per quello che è potuto valere...non mi sono fermato ai mugugni ; ed ho formalizzato le mie dimissioni da Alleanza Nazionale non foss'altro perchè si sapesse che...non era fatale od obbligatorio "arrendersi". E perchè un uomo deve far seguire alle parole anche quei modestissimi FATTI che sono alla sua portata (e non cesso di ringraziarVi per averlo riportato nel vostro splendido giornale-palestra).
Ora siamo ,in qualche modo (più male che bene ,m'è sembrato) arrivati all'Ultimo Atto dell'Operazione Scioglimento.
Ed anche in questo passaggio sento il dovere di ribadire che esso NON ERA NECESSITATO DA ALCUNCHE' e che ,a mio avviso, l'Italia ha ancora bisogno di una Destra a tutto tondo e senza aggettivi ,specie in un momento di Crisi come questo. Laddove ,vorrei specificarlo, non è in ballo una mia fisima para-culturale sulle "parole" o le semplici forme.
Non mi interessa ,insomma, che "si chiami" Destra ,il problema è "CHE LO SIA" nella sostanza. Ma è proprio questa che,invece, ho visto progressivamente venir meno e sbiadire sempre più. Oggi "muore" ,infatti, una Alleanza Nazionale divenuta GIA' "altra cosa" rispetto al suo nascere, una "cosa"incredibilmente "vecchia" a soli 15 anni ,una cosa irriconoscibile ed ormai non più chiaramente distinguibile nel gran Calderone del PdL. Un partito ,di cui ,tra l'altro, continua a sapersi molto poco ma di cui si capisce e si vede solo la figura del Capo supremo ed unico. E di cui si scorgono solo alcuni barlumi "ideologici" tutti distanti anni luce da una normale Visione "di destra".
Dalle dimissioni da una An "omologata", dunque ,nonostante il mio rispetto per Berlusconi, debbo dunque adesso passare ad un altro "posizionamento" politico sul problema che mi si presenta come "nuovo" : aderire o meno al PdL.
E la mia risposta è un NO senza tentennamenti. Non entrerò in un partito dalle linee politiche non chiare e definite.
Continuo a pensare che all'Italia serva una linea politica di Sintesi Nazionale capace di superare e battere in breccia la sub-cultura ereditata da tanti anni di retorica "sinistra". Vedo invece delinearsi un partito "grosso",ma non Grande. Una vasta palude (in senso parlamentare e storico) da cui non si sa ragionevolmente cosa potrà nascere se non una gran babele di linguaggi e di ricette ed il tutto "attaccato" dal fil di ferro di un Leader sui generis ed avanti negli anni ,ancorchè ancora rutilante. Un formula ,dunque, fragilina ,esile ,debole,di poco spessore e richiamo.
Una pseudo-soluzione "ad orologeria" che ,magari vincente nell'immediato, mostrerà già domani tutti i suoi limiti.
Ma che ,anche durevole nel successo, non avrebbe il mio consenso ,ancorato come mi sento ai Valori d'una Italia Diversa e Migliore di questa. In nome della quale sono disposto a subire tutti gli "oscuramenti" possibili ed immaginabili ,poichè ,quando da ragazzo scelsi il MSI, non ho mai ragionato in termini di calcolo sulle possibilità di successo . Meglio fare pochi metri nella direzione GIUSTA che "andare avanti" per Kilometri in quella SBAGLIATA.
Grazie ,sempre,cordialmente per l'ospitalità.
"..forse anche la mia, purchè l'Italia viva !" -Guido Virzì- PA.- Marzo 2009
Caro Onorevole Virzì, pur non essendo di destra e non avendola quindi mai votata, le testimonio il mio plauso per la dignità politica del suo agire.
Con stima
Mario Federico
-GUIDO VIRZI'- Quando avviaste il Sondaggio sullo scioglimento di An ,presi posizione subito ,firmando con nome,cognome e "faccia" per dire che non ci stavo al suicidio della Destra. Ed anticipai che non sarei andato al Congresso dello Scioglimento e dell'Abiura Ultima. Se non altro in omaggio alla mia Dignità personale ed in nome del principio di non-contraddizione . Quando in questa Città ed in questa provincia ho parlato in pubblico io NON HO MAI MENTITO ,NON HO MAI DETTO COSE DI CUI NON FOSSI DAVVERO CONVINTO, NON HO "SCHERZATO". E dunque non ho NULLA da ritrattare specie in relazione alle posizioni che ho assunto ,a fronte alta, prima nel Consiglio Comunale di Palermo e poi all'Assemblea Regionale Siciliana. Posizioni ,lo ammetto e me ne vanto ,spesso assai critiche nei confronti della "linea ufficiale" del centro-destra che ,specie in Sicilia, ho visto troppo accomodanti nei confronti del vecchio Centro democristiano ,sempre tendente a rallentare ogni spinta di Cambiamento.
Per me ,nato nel dopoguerra, questa era la Mission della Destra italiana : il Cambiamento integrale della società italiana, a partire dalla Costituzione fino al regolamento dei Consigli comunali e soprattutto in vista di una forte spinta per una Comunità basata sul Merito ,sulla solidarietà sociale ,sulla giustizia ,sulla legalità. sull'onestà ,sull'efficienza,sulla Serietà.
Per quello che è potuto valere...non mi sono fermato ai mugugni ; ed ho formalizzato le mie dimissioni da Alleanza Nazionale non foss'altro perchè si sapesse che...non era fatale od obbligatorio "arrendersi". E perchè un uomo deve far seguire alle parole anche quei modestissimi FATTI che sono alla sua portata (e non cesso di ringraziarVi per averlo riportato nel vostro splendido giornale-palestra).
Ora siamo ,in qualche modo (più male che bene ,m'è sembrato) arrivati all'Ultimo Atto dell'Operazione Scioglimento.
Ed anche in questo passaggio sento il dovere di ribadire che esso NON ERA NECESSITATO DA ALCUNCHE' e che ,a mio avviso, l'Italia ha ancora bisogno di una Destra a tutto tondo e senza aggettivi ,specie in un momento di Crisi come questo. Laddove ,vorrei specificarlo, non è in ballo una mia fisima para-culturale sulle "parole" o le semplici forme.
Non mi interessa ,insomma, che "si chiami" Destra ,il problema è "CHE LO SIA" nella sostanza. Ma è proprio questa che,invece, ho visto progressivamente venir meno e sbiadire sempre più. Oggi "muore" ,infatti, una Alleanza Nazionale divenuta GIA' "altra cosa" rispetto al suo nascere, una "cosa"incredibilmente "vecchia" a soli 15 anni ,una cosa irriconoscibile ed ormai non più chiaramente distinguibile nel gran Calderone del PdL. Un partito ,di cui ,tra l'altro, continua a sapersi molto poco ma di cui si capisce e si vede solo la figura del Capo supremo ed unico. E di cui si scorgono solo alcuni barlumi "ideologici" tutti distanti anni luce da una normale Visione "di destra".
Dalle dimissioni da una An "omologata", dunque ,nonostante il mio rispetto per Berlusconi, debbo dunque adesso passare ad un altro "posizionamento" politico sul problema che mi si presenta come "nuovo" : aderire o meno al PdL.
E la mia risposta è un NO senza tentennamenti. Non entrerò in un partito dalle linee politiche non chiare e definite.
Continuo a pensare che all'Italia serva una linea politica di Sintesi Nazionale capace di superare e battere in breccia la sub-cultura ereditata da tanti anni di retorica "sinistra". Vedo invece delinearsi un partito "grosso",ma non Grande. Una vasta palude (in senso parlamentare e storico) da cui non si sa ragionevolmente cosa potrà nascere se non una gran babele di linguaggi e di ricette ed il tutto "attaccato" dal fil di ferro di un Leader sui generis ed avanti negli anni ,ancorchè ancora rutilante. Un formula ,dunque, fragilina ,esile ,debole,di poco spessore e richiamo.
Una pseudo-soluzione "ad orologeria" che ,magari vincente nell'immediato, mostrerà già domani tutti i suoi limiti.
Ma che ,anche durevole nel successo, non avrebbe il mio consenso ,ancorato come mi sento ai Valori d'una Italia Diversa e Migliore di questa. In nome della quale sono disposto a subire tutti gli "oscuramenti" possibili ed immaginabili ,poichè ,quando da ragazzo scelsi il MSI, non ho mai ragionato in termini di calcolo sulle possibilità di successo . Meglio fare pochi metri nella direzione GIUSTA che "andare avanti" per Kilometri in quella SBAGLIATA.
Grazie ,sempre,cordialmente per l'ospitalità.
"..forse anche la mia, purchè l'Italia viva !" -Guido Virzì- PA.- Marzo 2009
U SIGNURI C'HA PINSARI A VUATRI TRARITURI !
A poi girari comu vuoi ,ma Trarimentu chistu si chiama ! Nun c'è nenti propriu nenti di riscurriri !
Stu partitu avia statu l'unica cosa seria c'avia arristatu in Italia e vuatri u chiuiti ,u vinniti ,l'ammazzati !!!
L'armuzzi santi di tanti cristiani boni vi talianu du Cielu e vi schifiano !
Siti na munnizza accuss' granni e fitusa chi fati incaniari puru i Santi !
Picca ci manca ca divintati macari "progressisti".
Addivintastivu na cumarca di "signorini" lustri e pittinati.
E vi scurdastivu ca nasciemmu comu u partitu di Surdati.Genti curaggiusa onesta e schietta.
E ora Vuatri vi mittistivu i vesti di bardasci ,buffuni e cammarieri. A mia ,però ,nun mi "tirati" !!!
DAI TEMPO AL TEMPO!!!! IN QUESTO PERIODO RINCORRONO TUTTI IL CARRO DEL VINCITORE, IO ASPETTO IL DOPO-BERLUSCONI E LI NE VEDREMO DELLE BELLE, PERCHE' SICURAMENTE CI SARANNO DELLE FRANTUMAZIONI DA MAREMOTI IN QUANTO NELLA COALIZIONE DEL PDL ATTUALMENTE ESISTONO CONVINZIONI POLITICHE CHE VANNO DALLA SINISTRA ALLA DESTRA. E' UN CARROZZONE POLITICO COSTRUITO SULL'ARGILLA !!!
Col dopo berlusconi ci sara' "U SCAPPA SCAPPA E U FUI FUI".
Ho sentito ieri Fini mettere i paletti sulla vicenda degli stupri. "Attenti a non mettere in discussione la nazionalità ,perchè rischiamo di cadere nella xenofobia"...buonismo andante alla Presidente Napolitano. Irricevibile.
Perrchè non rende giustizia alla Verità ed impedisce di RICONOSCERE il problema.
C'E' un enorme aumento degli stupri connesso alla presenza di troppi clandestini "maschi solitari". Negarlo è offendere gli Italiani e scimmiottare stupidamente le tesi "minimizzanti" del Pd e della sinistra !
Come se Fini fosse stizzito nel constatare che gli stpri li fanno rumeni ,tunisini ,slavi e marcchini in percentuale ENORME rispetto alla loro presenza numerica in Italia.
Le donne in Italia vengono stuprate e Fini ci manda a dire NON CERCATE DI SCOPRIRE CHI SIA LO STUPRATORE E CHI CE LO HA SBALLATO QUA ! E soprattutto NON CHIAMATELO PER NOME E COGNOME ,non estremizzate !
Vuol dire che i prossimi stupratori rumeni li arresteremo solo dopo avergli dato la nazionalità italiana !
Oppure se sono marocchini ,NON LI ARRESTIAMO giusto per non alimentare in giro sentimenti anti-marocchini !!!
Un discorso non solo banalissimo ,ma soprattutto irritante ,stupidamente pedagogico e pilatesco !
Un'altro tassello dell'abbandono e dell'occultamento della Identità di Destra Nazionale. Un'altra baggianata ridicola !
Ha voglia La Russa di dire che è una "fusione"...E' solo UNA PIETOSA BUGIA per nascondere la sporchissima verità che FINI HA VENDUTO AN AL CAVALIERE. Nella forma e nella sostanza An SOGGIACE E COMPIE FORMALE ATTO DI VASSALLAGGIO NEI CONFRONTI DI FORZA ITALIA CHE AL NUOVO PARTITO DA' NOME ,SIMBOLO E CAPO ASSOLUTO ,CIOE' TUTTO L'ESSENZIALE.
Infatti di Regole, Statuto e Programma non si sa o non si fa sapere proprio Nulla ,come se fossero dei dettagli ,dei fatti secondari ,dei corollari.
L'UNICA COSA CHIARA ESSENDO CHE QUESTO SARA' IL PARTITO DI BERLUSCONI ,una sua proprietà come Mediaset ,nè più ,nè meno. E che dunque i colonnelli ed i soldati mercenari di An hanno cambiato esercito e bandiere buttando a mare la Tradizione che li distingueva. Hanno dismesso la vecchia divisa militare ed hanno indossato la livrea dei camerieri !
P.s.) Io ,nel mio piccolo, resterò con la vecchia,onorata divisa. Rinuncio al soldo più ricco. Con tutto il cuore.
L'istinto è quello di seppellirmi a casa e di non badare mai più alle cronache di ciò che in Italia viene spacciata per "politica". Sono disgustato dalla Gran Rinuncia di tutto il mondo di An ,portato per manina da Fini al macello senza un belato. La cosa terribile è che ci arrivano,in questo allucinente silenzio da dementi ,anche persone che solo fino ad ieri apparivano intelligenti ,dignitose,talune perfino brillanti, raziocinanti.
Vanno in fila come degli Eunuchi di Corte alla castrazione non chimica. Umili ,silenziosi ,docili ,contegnosi.
In fila per staccare il biglietto che garantirà della loro sopravvivenza personale.
Questa è miseria ,piccolo cabotaggio. Non Politica.
Come fai a rinunziare alla tua storicizzata "Diversità" nel pieno della Grande Crisi del modello liberale ?
Come puoi accettare di diventare un impiegatuccio quando ,fino a ieri-notte,eri Qualcuno e Qualcosa ?
E' proprio vero ,è "la più rapida trasformazione" della nostra storia politica. ESATTAMENTE COME LA MORTE.
La Morte è la più rapida e definitiva delle "trasformazioni" ,la più radicale ed onnicomprensiva.
Il PdL "nasce" dalla Morte Violenta della Destra. Soffocata nel sonno dopo essere stata dtrogata.
Prima svuotata della sua anima nazional-popolare e sociale e poi finita con una Congiura di Palazzo.
An è stata fatta declinare nel tempo ,progressivamente. Oggi un'abiura ,domani la cacciata d'un deputato.
Fino alla trasfigurazione ed al cambio di personalità. Alla Morte arriva ora una "Cosa" già irriconoscibile : una Destra addirittura "antifascista" (figurarsi !), attenta a non apparire nazionalista ,costituzionalista ,anti-cesarista ,illuminista.
Una Destra snaturata ,degenerata, decotta,incerta ,paralitiva ,afasica ,timorosa di tutto ed indecisa su tutto.
Una "destra" con le scarpe ben lucide. Come s'addice ai cadaveri "cunzati" !
DAI TEMPO AL TEMPO!!!! IN QUESTO PERIODO RINCORRONO TUTTI IL CARRO DEL VINCITORE, IO ASPETTO IL DOPO-BERLUSCONI E LI NE VEDREMO DELLE BELLE, PERCHE' SICURAMENTE CI SARANNO DELLE FRANTUMAZIONI DA MAREMOTI IN QUANTO NELLA COALIZIONE DEL PDL ATTUALMENTE ESISTONO CONVINZIONI POLITICHE CHE VANNO DALLA SINISTRA ALLA DESTRA. E' UN CARROZZONE POLITICO COSTRUITO SULL'ARGILLA !!!
CASO LIBIA : sulla vicenda del Mammellone gli Uomini del MSi prima e di An poi erano sempre partiti lancia in resta in difesa della nostra marineria nel Canale di Sicilia ,in nome del principio nazionale ed in nome della Legalità internazionale perennemente stracciata da Gheddafi. Ora tacciono. Vedete cosa fa ad entrare in un partito ,più che in doppiopetto, in Smoking ? Ora sono costretti ad abbandonare i loro princìpi. Ora non c'è più il Generale Miceli che partiva per Tripoli a trattare in prima persona. Ora Nicola Cristaldi non scende più in piazza a fianco ddella nostra Marineria per chiedere l'intervento dello Stato a tutela dei suoi ciuttadini ,dei suoi confini e del diritto di libera navigazione nelle acque internazionali ! An si scioglie ,An s'è inamidata ed ingessata....e l'Italia ha perso i suoi anticorpi difensivi ,la sua capacità di risposta immunitaria e...subisce ,prende schiaffi, viene svillaneggiata nel suo mare ,colpita nei legittimi interessi e nel lavoro dei suoi cittadini ed il Governo ,sorride ,si volta dall'altra parte e regala soldi a Gheddafi !!! Vergogna !
Sì è vero ,a sinistra avevano fatto il Pd ,il "partito a vocazione maggioritaria"...e ,dice ,bisognava rispondergli presentando "un blocco compatto" anche dall'altra parte.
Ma intanto il Pd è stato molto pensato, discusso ,"lavorato", riveduto ,corretto ,sbozzato, rivisitato nel tempo.
E poi...non sembra proprio che questo grande richiamo centripeto abbia funzionato un granchè !
Non era proprio un modello da imitare IN PEGGIO ,in pochissimo tempo e con una FORZATURA su An indiscutibile e che sa proprio di COSTRIZIONE. Tra l'altro ,controprova!, il PdL ,COME LISTA, aveva dimostrato di vincere anche col coesistere in vita di Fi ed An . La divisione in due partiti non era vissuta dall'elettorato come un ostacolo o un impedimento.
Quindi SI COPIA LA FORMULA PERDENTE DEL "NEMICO" e ,contro ogni logica, SI RINUNZIA AL PROPRIO SCHEMA DI GIOCO VINCENTE. E' una cosa che mi lascia stupefatto ed avvilito.
Forza Italia ,in pratica ,s'è FAGOCITATA AN ed AN s'è SUICIDATA rinunziuando a giocare la propria partita.
E' accaduta e sta accadendo una cosa innaturale ed illogica che "scompenserà" il nostro intero sistema politico.
Ed il bipartitismo sarà la botta finale che lo cementificherà nella sua bara di Ristagno e Decadenza.
NOn votero' più An -
votate
IDV
unica vera opposizione -
( notare gioco PD _ PDL con cosette risapute e prevedibili -
vedi l'assegno di disoccupazione proposto da Franceschini e
prontamente bocciato dal PDL -
cosa ci ha guadagnato il PD ? il consenso di quei 4 elementi che
si illudono ancora votando PD ) -
Caro Gigi ,e va bene ,ci hai provato. Ma guarda che la gente di Destra non potrà mai orientarsi verso il partito dei Magistrati. Perchè per decenni e decenni la Magistratura ha PERSEGUITATO la Destra con accanimento in nome dell'antifascismo messo a regime e sistematizzato negli anni del centro-sinistra.
Noi di Destra crediamo nel primato della politica e dello Stato. I magistrati le leggi non debbono "farle" (caso Englaro) ma soltanto APPLICARLE. Esattamente come l'Arma dei Carabinieri.
E Di Pietro non ci piace. E' uno sceriffo rosso ed incolto. E poi non è un Leader. E il suo non è un partito.
L'Italia a cui pensiamo Noi è permeata di ben altri Valori : STATO-NAZIONE-LAVORO.
Di Pietro non sa nemmeno...cosa gli scapperà di bocca domani ! ![]()
Direttore ,scopro solo oggi che s'è tenuto il Congresso provinciale di An per l'elezione dei "delegati" al "fatidico" Congresso nazionale di fine Marzo. Io non avevo alcun titolo per parteciparvi o essere invitato. Ma amici miei ,fondatori di An nel loro Comune NON SONO STATI NEMMENO AVVISATI nè risulta che sia stata promossa una campagna di tesseramento formale sia nel 2008 che nel 2009. CHI abbia partecipato ED IN NOME E PER CONTO DI CHI E CON QUALE CRITERIO DI RAPPRESENTANZA....non è dato proprio saperlo.
Davvero è come se si fossero riuniti....4 Amici al Bar ,per disbrigare solo qualche adempimento formale di condominio.
L'UNIFICAZIONE CON FORZA ITALIA ,dunque, STA AVVENENDO CON CRITERI DA TRUFFATORI DEL GIOCO DELLE TRE CARTE.
Al chiuso ,al buoi ,di nascosto ,senza la Gente Vera ,senza Linee Politiche ,senza una Rotta ,senza obiettivi ,senza certezze ,senza un minimo di forme democratiche o giuridiche. Una farsa tragi-comica. Un'intera Comunità buttata a mare da un pugno di clientes e frequentatori e dipendenti di Segreterie politiche. Uno scempio. Un insulto cocente !
Verissimo : i partiti sono degenerati. Ma non c'era nulla, nella Costituzione, che glielo impedisse.
E' dai tempi di Maranini che si parlava di Partitocrazia, ma ,negli anni, Nessuno ha posto mano alla questione costituzionale di disegnare per i Partiti un sistema preciso di Regole ,di Diritti ,ma anche di Doveri.
Perchè non è mai stato creato un Organismo (tipo CSM) che verificasse l'assetto democratico dei partiti ?
Non lo si è voluto : non lo hanno voluto i partiti. Perchè su questo tema (delicatissimo) la nostra Costituzione è stata sempre VAGA ,imprecisa.
E così i partiti ,svuotati di Ideali, hanno penetrato lo Stato e si sono trasformati in ELITES OLIGARCHICHE che nessuno ,nè dal basso ,nè dall'alto può più controllare o emendare.
E quando vincono le Oligarchie trionfano "le Cose" ,gli affari ,gli incarichi. E finiscono nel baule i Sistemi di Pensiero ,le Opinioni, gli Ideali e perfino "i Programmi". E la società si cristallizza ,si blocca. Cessa di evolversi.
Solo fino a dieci anni fa sarebbe stato impensabile che il solo Leader decidesse a tavolino di "sciogliere" il proprio partito.
Oggi accade perchè tecnicamente e legislativamente l'OLIGARCHIA l'ha reso possibile nel tempo.
I partiti ,di fatto, prendono i soldi dello Stato ma sono in pugno ad un Capo e ad una cricca di chierici. E nessuno può chiedere niente o interferire. Si sono blindati. Addio An ! Eri rimasto l'unico partito vero. Con te finisce un'epoca.
Ma forse ne nascerà un'altra.
NOn votero' più An -
votate
IDV
unica vera opposizione -
( notare gioco PD _ PDL con cosette risapute e prevedibili -
vedi l'assegno di disoccupazione proposto da Franceschini e
prontamente bocciato dal PDL -
cosa ci ha guadagnato il PD ? il consenso di quei 4 elementi che
si illudono ancora votando PD ) -
NOSSIGNORI ! Non morirò democristiano ! La Destra poteva e doveva alimentare l'obiettivo di "trascinare" il Centro ,non di arrendersi ad esso ,facendosene assorbire.
Senza An il centro-destra NON E' PIU' CENTRO-DESTRA, è solo Centro.
E non è questo che serve o basta per Cambiare l'Italia.
Sono un elettore di Destra che NON voterà PdL alle prossime europee.
Lo farò con convinzione per mandare il mio umile "messaggio" a Roma : così non mi rappresentate più nulla.
La dura verità è che stanno sciogliendo un partito nell'acido solforico ,ALLA CHETICHELLA.
L'atto significativa non è la "nascita" del PdL ,ma la fine di Alleanza Nazionale. Una "fine" ordinata dall'alto come una esecuzione pubblica.
Fini sta costringendo l'esercito dei suoi (ormai) dipendenti a disperdersi nel condominio di Forza Italia.
Che l'elettorato ne resti convinto e contento mi pare assai dubitabile,per lo meno.
Che la Destra tenderà a darsi nuove forme d'espressione ed aggregazione mi pare FATALE.
ABBASSO FINI ! VIVA LA CONTINUITA' DELLA DESTRA NAZIONALE ITALIANA !
Caro direttore ,lo so che "le cose" vanno come dici tu. Lo so che questa è una società che non tende più a ragionare in termini ideali e che vorrebbe i partiti come degli "utensili" per risolvere problemi pratici ed immediati. So che ,dopo tutti gli sventolii di bandiere, specie nel Sud, l'elettorato poi tende a fare la fila presso le Segreterie dei Deputati e degli Assessori o dai loro manutengoli. So anche però che i partiti ricevono la gente sempre meno e che si sono corazzati contro postulanti e "scocciatori".
Ma so anche che questo sta "imballando" tutto il meccanismo del giocattolo.
E so che tutto questo ,al di là della mera registrazione della "Cronaca" NON ELIDE IL PROBLEMA DEL GIUDIZIO cui tutto e tutti siamo sottoposti, giudizio di merito : E' GIUSTO O NON E' GIUSTO ? E "FUNZIONA" O NON FUNZIONA ?
Non voglio fare il romantico ,ma io dico che NON E' UNA BUONA COSA avere dei partiti Mc Donald che ti offrono "il panino del giorno" ed aggiungo che NON FUNZIONA, NON RENDE ALLA SOCIETA' ED AI CITTADINI.
Governare richiede Piani ,Programmi Linee-Guida, Visioni di lunga durata,complessive ,organiche, logiche ,non una sommatoria di atti estemporanei, di tappi a falle, di navigazioni "a vista" o della logica senza orizzonti del "giorno per giorno". Per uscire dalla Grande Crisi serve un Grande Piano, serve un'Idea Generale ,serve una Grande Forza Politica ,animata da una ferrea passione civile ,serve un Grande Partito con le Ideee Chiare. Non un Partitone gonfio di voti ma sostanzialmente privo di idee e pieno di contraddizioni.
Il PdL avrà fatalmente una fisionomia dai tratti poco distinti ,avrà una linea di "mediazione" che lo priverà di quel Coraggio invece indispensabile per venir fuori dalle secche storiche del Capitalismo finanziario che ha mandato in tilt l'economia del Pianeta. Qui ,al contrario ,serviva lo Spiritaccio nazional-popolare dell'An dei primi tempi. Ma Fini l'ha dirottata verso le nebbie del "moderatismo".....Ne avremo tutti un gran danno.
Non sono d'accordo. La società italiana ha bisogno di ritrovare i suoi valori. Valori che non possono prescindere da dai suoi elementi di sostegno : famiglia, impresa, infrastrutture e sicurezza. Senza questi piedistalli la società non sta in piedi. La sinistra ha appiattito in questi anni i valori fondamentali della società e oggi stiamo pagando per questo. Sveglia Italia. Auguri per tutti. A. Masoni
si!! sveglia Ita!!..ops FORZA ITALIA!..
sigh... il pdl che rappresenta la destra italiana, e in europa sta nei popolari...
N'toculo italia!!!
edmd-dant
Non sono d'accordo. La società italiana ha bisogno di ritrovare i suoi valori. Valori che non possono prescindere da dai suoi elementi di sostegno : famiglia, impresa, infrastrutture e sicurezza. Senza questi piedistalli la società non sta in piedi. La sinistra ha appiattito in questi anni i valori fondamentali della società e oggi stiamo pagando per questo. Sveglia Italia. Auguri per tutti. A. Masoni