Il borgo di Mistretta, incastonato tra le colline siciliane, si è fatto testimone nel 2009 di eventi culturali di grande rilievo. La serata del 7 agosto 2009 ha visto la presentazione dei lavori di restauro della storica Chiesa Madre di Mistretta, un importante intervento che ha dato nuovo splendore a questo fulcro di spiritualità e arte della comunità. La chiesa, con le sue vestigia secolari, rappresenta non solo un luogo di fede, ma anche un patrimonio architettonico di immenso valore culturale per l'intera regione.
In linea con lo spirito di rivalorizzazione e celebrazione del patrimonio locale, il 14 agosto 2009, Mistretta ha ospitato la mostra d'arte "La zattera delle illusioni". L'evento ha radunato creativi e appassionati d'arte, i quali hanno potuto ammirare opere che sfidano i convenzionali confini dell'immaginazione.
Il progetto "Di-Vini artisti" a Mistretta ha ulteriormente arricchito questa celebrazione creativa. Qui, l'arte ha incontrato l'enologia in un mix armonioso che ha affascinato residenti e visitatori. La mostra ha non solo esibito talenti artistici straordinari, ma ha anche evidenziato la ricca tradizione vinicola siciliana, unendo arte visiva e sapori locali in un'esperienza sensoriale unica.
Il 30 novembre 2009, l'emozione culturale è proseguita con la presentazione del secondo "Trittico amastratino" e del libro di Enzo Romano "Si raccunta ca na oya...", offrendo ai partecipanti un'opportunità per immergersi nelle narrazioni e nelle tradizioni del territorio. Quest'incontro letterario ha sigillato un anno di intenso fervore culturale per Mistretta, consolidando la sua posizione come faro di cultura e tradizione siciliana.